Di Francesca Bottini | Venerdì 15 febbraio 2013

“L’amore non è mai violento. Al primo schiaffo ne seguirà un secondo, un terzo e un quarto…”. Lo ha detto ieri sul palco dell’Ariston Luciana Littizzetto in occasione del V Day che in tutto il mondo ha portato nelle piazze a ballare e a manifestare contro la volenza sulle donne ben un milione di persone. Luciana ha così voluto affrontare un monologo che si apre con i toni spensierati e divertenti tipici della comica torinese ma che piano piano assume i toni cupi della denuncia, perché come purtroppo ben sappiamo in Italia, ogni due giorni una donna viene uccisa e nella maggior parte dei casi l’assassino è proprio colui che la dovrebbe proteggere, un marito, un padre, un fidanzato o un amico.
Anche Luciana Littizzetto decide così di portare la protesta sul palco dell’Ariston e lo fa con un ballo insieme ad un gruppo di ballerine nel giorno del One Billion Rising, flash mob mondiale che ha coinvolto tutti i paesi del mondo.
La Littizzetto non ha mezze misure e parla alle donne con il cuore in mano. La violenza (e per violenza ovviamente si intende anche uno schiaffo, uno spintone ma anche quella verbale) non ha nulla a che fare con l’amore. Sono ancora troppe le donne che giustificano e che proteggono questi mostri che in molti, troppi casi arrivano anche ad ucciderle.
Luciana aveva anticipato i temi del monologo che ha poi affrontato ieri sera: “E’ una questione molto forte, tosta, mi è sembrato giusto dire qualcosa su questo”. Un monologo che ha come tema una causa molto cara alla conduttrice ma che è anche venuto di getto ed arricchito al momento “molte cose vengono lì per lì – dice – anche perchè le situazioni cambiano. Il segreto è adattarsi agli avvenimenti, essere eclettici, elastici».
La Littizzetto nel suo monologo tocca anche altri temi a lei molto cari come quello dell’amore gay di cui dice : ”la testimonianza dei due ragazzi che oggi si sposano a New York: trovo che sia una delle cose più delicate e intense di questo festival”.
Se vi siete perse il bellissimo discorso di Luciana o se volete rivederlo, lo potete ascoltare seguendo questo link.
Parole di Francesca Bottini
Francesca Bottini è stata collaboratrice di Pourfemme dal 2009 al 2018, occupandosi principalmente di alimentazione, benessere, tematiche legate alla maternità e alla famiglia.