Chiedere a Emma Marrone per trovare ispirazione sui suoi look

Nel tempo Emma Marrone ha sfoggiato tanti look diversi, con tagli di capelli corti molto freschi e sbarazzini. Ecco una carrellata di immagini per ammirarla e prendere l'ispirazione giusta!

Chiedere a Emma Marrone per trovare ispirazione sui suoi look

Foto Shutterstock | Andrea Raffin

Emma Marrone si conferma un’icona di bellezza e non solo per quanto riguarda i tagli di capelli corti che sfoggia dall’inizio della sua carriera. La bellezza di Emma Marrone sta anche nel fatto di essere una vera donna consapevole e libera, capace di replicare al body shaming di cui è stata vittima dopo le dichiarazioni di Davide Maggio che l’ha criticata per il suo outfit al Festival di Sanremo (”se hai gambe importanti eviti le calze a rete”). Insomma, l’artista salentina è un’ispirazione per tutte noi, che l’ammiriamo per tutto, anche per la scelta delle sue acconciature.

La cantante reduce da Sanremo è tornata a uno dei suoi tagli preferiti: il pixie cut asimmetrico, che è rasato sulla nuca e ha ciuffi frontali più lunghi.

Un taglio che ha sempre portato, fin da giovanissima agli esordi ad Amici. E che nel tempo ha lasciato spazio a una chioma dalle medie lunghezze.

Ecco il taglio che sfoggiava nel 2011 sul palco del Festival di Sanremo.

Qui la ammiriamo in abito rosso al Valentino Cocktail Party in occasione della Milano Fashion Week autunno inverno nel 2013.

Più di recente, nel 2020, in occasione della semifinale di X Factor, talent in cui era giudice, Emma ha sfoggiato un look tutto nuovo con capelli rosa da fatina.

Il recente cambio look a sorpresa, deciso a fine 2021, un taglio di capelli che abbiamo poi anche visto a Sanremo 2022 ha un motivo.

Infatti Emma Marrone è stata impegnata a interpretare Teresa, la protagonista del nuovo film di Stefano Chiantini, Il ritorno. Ai suoi fan ha scritto sui social: “È per lei che ho tagliato i miei capelli, per raccontarla in tutte le sue sfaccettature scendendo nel profondo di questa nuova donna che adesso fa parte di me”.