Stress da rientro da lavoro: 5 trucchi per affrontare il ritorno alla quotidianità senza traumi

Stress da rientro da lavoro: 5 trucchi per affrontare il ritorno alla quotidianità senza traumi

Affrontare l'ansia da rientro a lavoro - PourFemme.it

Il rientro al lavoro può essere stressante. É importante trasformare l’ansia in un’energia positiva per affrontare al meglio la routine.

Quando finisce un periodo di vacanza, rientrare a lavoro può essere una sfida impegnativa. Dopo aver trascorso giorni o settimane in modalità relax, lontano dalle preoccupazioni e dalle faccende quotidiane, l’idea di tornare a immergersi nelle responsabilità lavorative può innescare sentimenti di ansia e stress. Questo fenomeno, spesso chiamato “sindrome da rientro“, può manifestarsi con vari sintomi come insonnia, irritabilità, mancanza di concentrazione e persino un senso di malinconia.

Un malessere che può scatenare dubbi e perplessità, spingendo le persone a riflettere sulle proprie scelte di vita e di carriera. Non a caso, settembre è considerato da molti come il vero inizio dell’anno, un momento di nuovi inizi e di cambiamenti. Ecco, allora alcuni suggerimenti per gestire l’ansia da rientro al meglio.

5 trucchi per gestire lo stress da rientro a lavoro

Il cambiamento di ritmo, la ripresa delle incombenze quotidiane e il riadattamento alla solita routine possono sembrare impegnativi. Tuttavia, ci sono alcune strategie che possono aiutare a gestire l’ansia da rientro.

Affrontare la sindrome da rientro

Ecco alcuni suggerimenti per gestire lo stress da rientro a lavoro – PourFemme.it

Definisci le priorità e organizza la tua giornata

Pianificare la giornata può avere un impatto significativo sulla riduzione dell’ansia da prestazione. Questo perché una buona organizzazione permette di avere un controllo maggiore sul flusso delle attività, limitando così il numero di imprevisti e consentendo di gestire meglio il tempo a disposizione.

Delega i compiti

La delega dei compiti è fondamentale per gestire il tempo in modo efficiente. Consiste nell’affidare specifiche responsabilità o compiti ai membri del team o ai colleghi, permettendo così di risparmiare prezioso tempo per concentrarsi su compiti che richiedono competenze specifiche o decisioni strategiche. Quando gestita correttamente, la delega può portare a un ambiente di lavoro più equilibrato e produttivo.

Gestire la sindrome da rientro

Come affrontare lo stress da rientro a lavoro – PourFemme.it

Ricordati i tuoi obiettivi

Avere chiari nella mente i tuoi obiettivi professionali può essere una potente motivazione. Quando ti senti sopraffatto o stanco, ricorda a te stesso perché stai facendo quello che fai e qual è l’obiettivo finale che stai cercando di raggiungere. Questo può aiutarti a riconnetterti con la tua motivazione e a ritrovare la voglia di andare avanti.

Riconosci i tuoi errori

Riconoscere i propri errori è il primo passo fondamentale verso l’apprendimento e la crescita personale e professionale. Questo non significa essere duri con se stessi o indulgere in autocritiche negative, ma piuttosto vedere gli errori come opportunità per migliorare.

Focalizza la tua concentrazione

Quando ci concentriamo pienamente su un compito o su un’attività, la nostra mente ha meno possibilità di vagare verso pensieri negativi. Per migliorare la concentrazione, si possono adottare diverse tecniche. Ad esempio, l’ascolto di musica classica può creare un ambiente calmo e rilassante. Inoltre, praticare tecniche di mindfulness, come la meditazione o la respirazione profonda, può aiutare a ridurre l’ansia.

Parole di Sonia Surico