Smettere di bere caffè: i benefici per la salute

Rinunciare al caffè quotidiano può essere per molti un vero e proprio toccasana. Soprattutto per coloro che soffrono di particolari patologie e disturbi a carico del sistema digerente. Una modica quantità di caffè consumata correttamente ogni giorno aiuta invece i soggetti sani con le sue proprietà.

Smettere di bere caffè: i benefici per la salute

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Noi italiani siamo appassionati di caffè, una bevanda che per certi versi risulta iconica della nostra bella penisola. In particolare amiamo l’espresso, forte e corposo, con un aroma intenso e in dosi minuscole.

Per un soggetto in perfetta salute il caffè non è una bevanda nociva, a patto di berne in quantità ridotta, diciamo circa 2-4 tazzine al giorno, numero da calibrare a seconda della corporatura del soggetto. Ma se invece smettessimo di bere caffè? Quali sarebbero i benefici ottenibili?

Smettere di bere caffè

Stiamo parlando ovviamente di qualcuno che ogni giorno beve numerosi caffè, un minimo di 3-4 per arrivare fino a oltre 6-7.

Soprattutto per coloro che soffrono di problemi come gastrite o reflusso gastroesofageo rinunciare completamente al caffè può risultare essere uno dei principali rimedi per l’acidità di stomaco.

Non solo, bere meno caffè favorisce un sonno ristoratore, limitando gli episodi di insonnia; in particolare questo effetto si può ottenere anche rinunciando al caffè nel pomeriggio, perché è un consumo in prossimità delle ore di sonno che può in alcune persone causare difficoltà ad addormentarsi.

Il caffè è infatti un forte stimolante, cosa che lo potrebbe rendere rischioso anche per coloro che soffrono di problemi cardiaci o circolatori: senza caffè alcune persone hanno dichiarato una sensibile diminuzione di problematiche quali sbalzi di pressione ed episodi di tachicardia.

Il caffè e la dieta

Il caffè offre effetti di stimolazione nell’utilizzo dell’adipe per trarre energia da parte del nostro corpo. In sostanza il consumo del caffè può portare a un maggiore consumo di calorie nel corso della giornata.

Ci sono molti consumatori di caffè che però lo bevono zuccherato, che al mattino gli preferiscono un cremoso cappuccino, che gli aggiungono spesso latte o panna: gli effetti di stimolare il metabolismo sono completamente annullati da queste abitudini.

Per altro è bene ricordare che un consumo elevato di caffè può limitare l’assunzione di ferro e calcio dagli alimenti, causando ovvie problematiche per la nostra salute.

Un elevato consumo di caffè porta anche all’aumento della produzione di cortisolo, il cosiddetto ormone dello stress. Esso è strettamente correlato anche al peso corporeo, in quanto sotto stress il nostro organismo tende a consumare il minor quantitativo di calorie possibile.

I benefici del caffè

All’atto pratico rinunciare al caffè quotidiano può portare ad alcuni benefici per la nostra salute e benessere. Dobbiamo però sempre ricordare che varie ricerche hanno descritto numerosi effetti benefici correlati al consumo di questa bevanda. Si deve, quindi, sempre ragionare considerando le quantità di una sostanza che si assume quotidianamente.

Come abbiamo già accennato il caffè può causare problemi di salute a chi soffre di specifiche patologie o a chi fa un consumo eccessivo, oltre le 6-7 tazzine al giorno.

Un numero che, se si diminuisce in modo drastico, permette di approfittare dei benefici del caffè: ad esempio favorisce la salute cardiovascolare, stimola la digestione e tanto altro, a patto, ricordiamo ancora, di farne un uso corretto.

Parole di Redazione