Caffè, pro e contro della bevanda più amata

Bere un caffè dopo i pasti può far bene alla salute, mentre nero di prima mattina aiuta a riattivare il metabolismo. Attenzione però perché può avere anche qualche effetto negativo.

Caffè, pro e contro della bevanda più amata

Il caffè è una delle bevande più bevute nel mondo. Per alcuni è la scusa per vedersi, per altri un piacere imprescindibile o l’unico mezzo per stare svegli. Secondo alcuni ricercatori, se assunto in grandi quantità potrebbe essere dannoso, ma al tempo stesso a piccoli dosi ha davvero numerose qualità benefiche. Stando a diverse analisi, il caffè protegge dal diabete di tipo 2 e dal morbo di Parkinson, inoltre, rallenta l’invecchiamento cellulare. Insomma, come sempre, la virtù sta nel mezzo e anche questa sostanza consumata nel modo corretto può essere d’aiuto alla salute e anche alla dieta. Vediamo quindi insieme quali sono i principali problemi che causano caffè e caffeina se presi in dosi esagerate e quali invece sono i miti da sfatare.

I contro del caffè

Il caffè contiene caffeina, che è un eccitante. È stato verificato che non dà alcun problema se si hanno problemi cardiovascolari, ma nel caso di ipertensione consultate il medico e magari prendetene un solo caffè al giorno. Non è consigliabile se avete problemi digestivi o di gastrite, perché potrebbe ulteriormente infastidire lo stomaco. Inoltre, è bene berne dosi moderate per evitare problemi di ansia, nervosismo e ADHD. Alcuni studi hanno evidenziato che consumando dosi esagerati di caffè possa esserci una perdita – seppur minima – di calcio attraverso le urine.

I pro del caffè

Del caffè si conoscono soprattutto i contro, forse perché è più facile trovare una scusa per berne un po’ meno, che non assumerlo con moderazione. Prima cosa è un potente antiossidante, nonostante i processi di lavorazione diminuiscano notevolmente la presenza di queste sostanze. Aiuta a prevenire patologie metaboliche e neurodegenerative, un effetto legato soprattutto alla presenza degli acidi clorogenici, una fonte dietetica tra le più ricche di antiossidanti. Il momento migliore per bere il caffè è subito dopo mangiato. Dà infatti una carica antiossidante, nel momento più opportuno, quello della digestione, e attiva gli enzimi pancreatici.

Perdere peso con il caffè

Ma si può dimagrire con il caffè? La risposta è no, nel senso che bere solo caffè per perdere peso è una sciocchezza molto pericolosa per la linea e la salute. Se però lo inseriamo all’interno di un programma dietetico sarà estremamente utile. Secondo il ricercatore Venice A Fulton, fare colazione con un caffè nero, riattivare la circolazione con un bagno freddo la mattina e consumare un pasto verso le 10 della mattina dovrebbe fare molto bene alla linea e alla cellulite. L’autore dello studio consiglia di saltare la colazione, sostituendo il pranzo con il brunch, e attivare il metabolismo di prima mattina con un bel caffè (senza zucchero). Se avete problemi di gastrite non seguite le indicazioni dell’esperto, che sta cercando di sostituire Pierre Dukan nel cuore delle amanti delle diete.