Il 2014 è l'anno delle donne [FOTO]

Il 2014 è l'anno delle donne. Da Malala Yousafzai a Emma Sulkowicz, da Janet Yellen a Lucia Annibali, ecco tutte le protagoniste femminili del 2014.

Il 2014 è l’anno delle donne [FOTO]

Il 2014 è l’anno delle donne. Malala Yousafzai, Emma Sulkowicz, Janet Yellen, Lucia Annibali, sono solo alcune delle donne che lottano ogni giorno contro i pregiudizi di genere. Chi reagendo con coraggio a violenze subite, chi attraverso strepitose carriere, chi tramite campagne politiche. Giovanissime e più anziane, di ogni estrazione sociale e di tutte le parti del mondo, donne che con il loro impegno hanno contribuito a riportare un po’ di luce su questo difficile 2014.

Le donne del 2014

Sono tanti i nomi femminili protagonisti di questo 2014, dalla giovane pakistana Malala Yousafzai, Premio Nobel per la pace, impegnata in campagne a favore dell’istruzione femminile nella sua terra, alle donne guerriere dell’Ucraina e dei territori curdi, per passare alle grandi personalità femminili della politica e dell’economia, in testa la cancelliera tedesca Angela Merkel, una delle donne più potenti al mondo secondo Forbes. Ma anche ragazze che sono diventate simboli della lotta anti-violenza dopo aver subito stupri e maltrattamenti da parte di amici o fidanzati. A tal proposito si ricordi l’italianissima Lucia Annibali, sfigurata con l’acido dall’ex compagno, ora più forte che mai, e il caso americano di Emma Sulkowicz, giovane studentessa vittima di stupro da parte di un coetaneo, che per ribellarsi contro l’indifferenza dei compagni e della stessa università, portò in giro per il Campus il materasso su cui aveva avuto luogo la violenza. Al di là della cronaca, numerose sono le italiane di successo che ci hanno resi orgogliosi nel corso dell’anno, dall’astronauta Samantha Cristoforetti, prima connazionale nello spazio, alla fisica Fabiola Gianotti, da quest’anno direttrice generale del Ceru di Ginevra.

Iniziative femminili del 2014

Il 2014 è costellato di iniziative femminili contro i pregiudizi di genere e la violenza sulle donne, a dimostrazione che la solidarietà femminile esiste eccome, checché ne dicano gli uomini. Dalla petizione lanciata da 3 giovanissime contro la campagna di intimo “The perfect body”, colpevole di promuovere un modello estetico sbagliato, alla campagna “L’amore colpisce solo al cuore” promossa da We World Intervita e sostenuta da una delle donne più famose del cinema italiano, Mariagrazia Cucinotta. Ma anche iniziative social come l’hashtag #yesallwomen, lanciate per denunciare apertamente tutti i casi di abusi e violenze.

Parole di Laura De Rosa