Il pile è uno dei tessuti più amati per il calore, la morbidezza e leggerezza, ma può capitare di chiedersi come fare per lavarlo correttamente e preservarne così durata e qualità. Potrebbe trattarsi di una felpa, una giacca, una coperta o un paio di pantaloni ma, in ogni caso, il pile richiede delle cure particolari per evitare che si rovini o possa perdere le sue caratteristiche.
Come fare, quindi, per lavare il pile sia in lavatrice che a mano? Scopriamo insieme idee e consigli per mantenere i capi in pile puliti, evitando l’infeltrimento e come se fossero nuovi.
Lavare il pile in lavatrice: programma, centrifuga, gradi e ammorbidente
Il pile è un tessuto morbido e caldo formato da fibre di poliestere che viene, generalmente, utilizzato per creare delle coperte e diversi capi di abbigliamento, come maglie e felpe. È importante saper effettuare un corretto lavaggio per non rovinare questo particolare e delicato tessuto e preservare, così, la sua morbidezza e la sua resistenza nel tempo. Prima di tutto, è importante lavare i capi della stessa tipologia di colore e consistenza: lavate, quindi, il pile con il pile perché, se messo con asciugamani in cotone o simili, esso attirerebbe a sé i peli del cotone difficili da rimuovere e il bucato si rovinerebbe.
Per lavare il pile in lavatrice, impostate un programma di lavaggio che sia delicato e fate in modo che il cestello possa riempirsi a metà con acqua e a temperatura non eccessivamente elevata: così facendo, infatti, i capi in pile dovrebbero preservarsi. Altrettanto importante è aggiungere un detergente che sia delicato e naturale: è indicato, ad esempio, il sapone di Marsiglia. L’acqua è meglio che sia fredda o tiepida e non dimenticate di impostare anche il ciclo di risciacquo e la centrifuga. Per lavare il pile in lavatrice, i gradi dovrebbero essere 40 o 60 al massimo, ma leggete sempre le informazioni riportate sulle etichette. Non dimenticate, per lavare il pile in lavatrice, di aggiungere anche l’ammorbidente.
Come lavare la coperta di pile o altri capi a mano
Che dire, invece, del lavaggio a mano? Per lavare la coperta di pile o altri capi a mano, potete immergere direttamente il capo in pile all’interno di una bacinella piena di acqua tiepida e con del detersivo naturale: lasciate il capo in pile immerso per un po’ di tempo. Ovviamente, se il pile dovesse avere delle macchie evidenti, prima di procedere con il lavaggio a mano, è consigliabile trattare la macchia. Come? Versate su di essa del detersivo naturale per piatti e passate il dito con movimenti circolari – senza strofinare per evitare che la macchia possa diffondersi, ulteriormente – per circa dieci minuti. Una volta fatto ciò, rimuovete il detersivo in eccesso, aiutandovi con un tovagliolo di carta umido.
Infine, come procedere per l’asciugatura? Terminato il lavaggio – che sia in lavatrice o a mano – dovrete asciugare il pile. Come? Il consiglio è quello di esporre i capi all’aria, ma non dimenticate che è meglio evitare il contatto diretto con i raggi solari. In alternativa, potete riporre i capi in pile all’interno dell’asciugatrice ma, a metà ciclo – questo trucco è valido anche per l’asciugatura all’aria aperta – tirate fuori il capo e giratelo dal lato opposto prima di rimetterlo all’interno dell’asciugatrice e procedere con l’asciugatura all’interno dell’elettrodomestico in questione. Scoprite anche come lavare i plaid e come pulire i cappotti a casa.