Come far durare a lungo il profumo in estate: quello che ancora non sai

Vorresti che il tuo profumo potesse durare in eterno? Qui la guida che aspettavi per massimizzare la resa del tuo prezioso eau de parfum.

Come far durare a lungo il profumo in estate: quello che ancora non sai

Giulia de Lellis - Foto Instagram @giuliadelellis103

Il profumo, in estate più che mai, possiede un arduo compito: quello di identificare con le sue note specifici momenti, suggellandone le emozioni in un ricordo eterno. Meno eterna, però, è decisamente la loro pressoché esigua durata sulla pelle! Certo le alte temperature non concorrono all’intento, eppure esistono svariati escamotage atti a trattenere la fragranza per un maggior tempo.

Ragazza con bottiglia di profumo tra le mani in primo piano - come far durare il profumo in estate
Foto Pinterest | The Blueprint

Temperatura ed umidità, ad esempio, agiscono in modo sinergico e decisivo sulla persistenza ma anche sulla percezione di una fragranza, questo il motivo principale per il quale è consigliabile sostituirla stagionalmente. Così, dopo aver scelto il profumo estivo perfetto, eccoci a stilarne la mini guida all’uso!

1. Applica il profumo sulla crema dopo aver fatto la doccia

Se le alte temperature risultano essere un ostacolo per la permanenza di un profumo sulla pelle, l’umidità è invece la sua prima alleata: ecco perché applicarlo subito dopo la doccia contribuirà ad amplificarlo in ogni senso, non prima però di aver steso sul corpo una buona crema idratante appartenente alla stessa famiglia olfattiva. Un trucco particolarmente efficace tutto l’anno quando si possiede una pelle secca!

2. Opta per balsami e profumi in olio

Abbiamo visto come una sostanza “grassa” vanti la capacità di trattenere le note a sé, perché dunque non optare per un profumo in olio? Moltissimi brand in commercio ne propongono una variante della più classica fragranza, basta chiedere!

3. Vaporizza il profumo su zone strategiche

La regola generale circa l’applicazione del profumo è notoriamente quella di destinare ad esso le cosiddette “zone di impulso“, e cioè dove il calore corporeo appare più intenso. Queste sono, rispettivamente: il retro orecchie, l’interno di gomiti e ginocchia, i polsi, l’ ombelico e l’area bassa della schiena. Portarne qualche goccia su vestiti e capelli (tramite prodotti ad hoc) massimizzerà il risultato. Un metodo certo, nonché lungamente testato.

Parole di Sara Iaccino