3 cibi portafortuna da mangiare a Capodanno

Ecco quali sono i tre cibi da mangiare a Capodanno se volete stimolare la fortuna per l'anno in arrivo.

3 cibi portafortuna da mangiare a Capodanno

Cibi portafortuna da mangiare a Capodanno - pourfemme.it

Quali sono i cibi portafortuna da mangiare a Capodanno? Vediamo quelli che non possono proprio mancare sulla tavola del cenone di fine anno.

A Capodanno ci sono diversi cibi portafortuna che è bene mangiare come rito propiziatorio, se vogliamo.

Quindi se si vuole avere il favore della sorte, ecco cosa dovete servire in tavola e gustare durante la cena di San Silvestro.

Quali sono in cibi portafortuna da mangiare A Capodanno

Partiamo dai legumi che sono diventate un simbolo vero e proprio della cena di Capodanno, cioè le lenticchie. Da sole, come zuppa o come contorno, o nel classico abbinamento cotechino e lenticchie, non possono assolutamente mancare sulla tavola della cena di fine anno. Ma perché si mangiano lenticchie? Diciamo che mangiare lenticchie a Capodanno è considerato un augurio di prosperità per l’anno nuovo e di benessere economico.

Cotechino con le lenticchie

Cotechino con le lenticchie -pourfemme.it

In pratica le lenticchie simboleggiano in qualche modo delle piccole monete, dunque mangiare tante lenticchie significa avere tanti denari per l’anno successivo. Ecco perché mangiare lenticchie porta fortuna, abbondanza di denaro e benessere per quanto riguarda le finanze.

Poi si gusta il melograno, soprattutto in antipasti o dolci, come anche nelle insalate. Il motivo? Si perde nelle credenze popolari secondo cui portare a tavola il melograno o melagrana che dir si voglia, porti ricchezza (per i chicchi vale un po’ lo stesso discorso fatto per le lenticchie) e fortuna, ma contribuisca anche ad allungare la vita. Cosa chiedere di più ad un alimento?

L’uva è uno dei cibi che portano fortuna e che si portano sulla tavola a Capodanno. Perché proprio questo tipo di frutta, vi starete chiedendo? In effetti anche in Italia, oltre che in varie parti del mondo, tra cui in Spagna e in America Latina, è tradizione mangiare dodici acini d’uva a mezzanotte, uno per ogni rintocco della campana. Lo scopo è quello di portare fortuna per ciascun mese dell’anno successivo.

Sempre se ci si arriva! Perché è chiaro che bisogna essere particolarmente abili nel masticare in fretta per poter ingollare dodici acini di uva in dodici secondi. Diciamo che, se volete provare a fare questa specie di rito, è meglio se scegliete un’uva dagli acini piccoli piccoli!

Allora a questo punto appare chiaro che non dovete proprio fare mancare questi cibi portafortuna nel vostro menu di Capodanno, così potrete iniziare il nuovo anno nel migliore del modi. E anche se non ci credete non importa, sono buoni e golosi da mangiare e fanno anche bene alla salute!

Parole di Kati Irrente