Come pianificare un viaggio intorno al mondo? Per i più fortunati che possono permettersi, sia in termini di tempo sia a livello di budget da spendere, un’avventura così particolare, un viaggio così interessante e unico, ecco alcuni consigli utili per la pianificazione del giro del mondo più efficiente.
Conosci e riconosci i tuoi limiti
La prima cosa da fare e da fare quando si sta pensando a un viaggio intorno al mondo è una sorta di auto-analisi. Un piccolo esame interiore che consente di capire che tipo di viaggiatore sei e quali sono i tuoi limiti. Un passo fondamentale per capire se sei un tipo da zaino in spalla o da strutture alberghiere prenotate, se sei uno da auto in affitto o da mezzi pubblici, per esempio.
Un piano economico
Meglio tenere sempre d’occhio il budget. Sia per l’organizzazione logistica del viaggio, sia per la vita da fare in ogni tappa. Meglio quantificare, controllando il costo della vita e delle principali attrazioni, che fetta del budget a disposizione destinare a ogni tappa del viaggio. Per esempio, se in un Paese dove il costo della vita è più basso si può stimare di spendere meno, meglio riservare più fondi alla tappa successiva.
Vaccinazioni & co.
In un viaggio che prevede diverse tappe, in parti decisamente diverse e distanti tra loro del mondo, meglio mettere in conto un po’ di pianificazione extra. Meglio non improvvisare, ma valutare bene le profilassi e le vaccinazioni necessarie a scopo preventivo in ogni zona da visitare, per evitare ogni possibile rischio sanitario. Attenzione a portare con sé tutta la documentazione relativa alle vaccinazioni effettuate, oltre alla propria tessera sanitaria.
Il bagaglio giusto
Il bagaglio giusto per un viaggio così impegnativo e con continui spostamenti dovrebbe essere sicuramente funzionale, pratico, resistente e comodo. No alle valigie pesanti o ingombranti, sì agli zaini multifunzione e multitasche, che hanno anche comporti estraibili, per esempio. Il consiglio è di togliere tutto il superfluo, perché i bagagli pesanti rischiano di essere solo un fardello e un impedimento durante il viaggio. Un piccolo trucco: se si comparano regali e souvenir, vista la durata del tour, meglio spedirli a casa a ogni tappa, evitando di portarseli in giro per tutto il tempo.
Cosa mettere in valigia
Scelto il bagaglio più funzionale possibile, non resta che decidere cosa metterci dentro. Il tutto dipende dai climi che si incontreranno durante il viaggio, quindi meglio informarsi prima con attenzione per selezionare bene i capi da portare. Da preferire abbigliamento sportivo e casual, facile da lavare. Non più di due paia di scarpe, di cui almeno uno deve essere di calzature tecniche specifiche per camminare.