Vuoi vivere più a lungo? Mangia di meno

Una dieta sana, equilibrata e leggermente ipocalorica riduce di molto il rischio di malattie e acciacchi tipici della vecchiaia. In sintesi quindi se volete vivere più a lungo vi consigliamo di mangiare di meno

Una dieta sana, equilibrata e leggermente ipocalorica riduce di molto il rischio di malattie e acciacchi tipici della vecchiaia. In sintesi quindi se volete vivere più a lungo vi consigliamo di mangiare di meno: lo rivela anche uno studio tutto italiano presentato al congresso della Società Italiana di Gerontologia e Geriatra dimostra, per la prima volta al mondo sull’uomo, che basta mangiare meno per prevenire questi acciacchi. Per vivere meglio, insomma, e magari anche più a lungo.

La ricerca InCHIANTI si basa sullo studio di circa 1.200 anziani dal 1998 che vivono in un piccolo paese alle porte di Firenze: buona cucina e cibi sani aiuterebbe in modo determinante a vivere meglio e più a lungo.
 
«Per la ricerca, in uscita su Age and Ageing, abbiamo analizzato i dati di 900 dei nostri anziani, per i quali avevamo informazioni nutrizionali complete. Abbiamo anche indagato patologie concomitanti, dal diabete all’ipertensione, e anche consumo di alcol e abitudine al fumo; poi, all’inizio dello studio e dopo tre anni, abbiamo sottoposto gli anziani a una valutazione delle disabilità funzionali nella cura di sé e nelle attività quotidiane più varie», spiega Luigi Ferrucci, coordinatore dello studio InCHIANTI.
 
Mangiare poco è veramente un elisir di lunga vita: nelo studio infatti è stato sottolineato come ogni cento calorie in più infatti, cresceva del 10 per cento la probabilità di nuove disabilità funzionali nel giro di tre anni.
 
Come sottolinea Niccolò Marchionni, presidente della SIGG «Questi dati dimostrano per la prima volta nell’uomo un effetto della restrizione calorica su parametri importanti per la longevità. Tanti studi sull’animale ci hanno dimostrato che ridurre le calorie dei pasti allunga la vita: l’ultima ricerca, pubblicata in estate su Science, lo ha provato su una specie molto simile a noi, il macaco. Basta guardare le foto degli animali coinvolti, che sono stati seguiti dal 1989 a oggi: chi negli anni ha mangiato meno, oltre a vivere più a lungo e allontanare pure tumori, malattie cardiovascolari