Vuoi perdere peso senza sforzi? Pochi pasti ma zero rinunce: arriva la Dieta dell'Orologio

Vuoi perdere peso senza sforzi? Pochi pasti ma zero rinunce: arriva la Dieta dell’Orologio

Dieta dell'Orologio, come dimagrire velocemente pourfemme.it

Perdere peso è l’obiettivo di moltissime persone, e tanti di loro non sanno come farlo: è stata quindi inventata la Dieta dell’Orologio.

Si tratta di alcune regole molto semplici che non garantiscono particolari restrizioni caloriche o alimenti da non poter mangiare. E’ invece importantissimo consumare solamente tre pasti al giorno: la colazione va infatti fatta alle 8.00 del mattino, il pranzo alle 11.00 e la cena alle 14.00. Questi orari prestabiliti possono infatti influenzare il metabolismo e possono anche aiutare l’organismo a bruciare i grassi in eccesso.

A parlarne è stato il nutrizionista e farmacista dott. Biagio Flavietti, che ha svelato tutti i dettagli di questo seguitissimo regime alimentare.

La Dieta dell’Orologio, cos’è e come funziona

Si tratta di una dieta che si basa sul consumare tre pasti al giorno nell’arco di sei ore: colazione, pranzo e cena e, nelle ore di pausa, digiuno. E’ nata a seguito di uno studio che è stato condotto dalla ricercatrice italiana Eleonora Poggiogalle del Pennington Biomedical Research Center negli Stati Uniti, e ha rappresentato il primo studio clinico sull’influenza degli orari dei pasti sul metabolismo. Questa dieta non è inoltre ipercalorica e non prevede la riduzione di zuccheri o di grassi, ma garantisce un regime bilanciato che ha un’unica regola, quella di rispettare gli orari dei pasti e la distribuzione dei nutrienti.

dieta dell'orologio in cosa consiste

La Dieta dell’Orologio, di cosa si tratta pourfemme.it

Si deve quindi assumere il 50% dei carboidrati, il 35% dei lipidi e il 15% di proteine. Il rispetto degli orari porta dunque a diversi benefici come il rinnovamento cellulare e la depurazione dell’organismo. Il motivo della creazione di questa dieta consiste nel processo fisiologico dell’organismo: c’è infatti da dire che una giornata è suddivisa in una fase di attività che inizia alle 10.00 e in una che finisce alle 22.00. Queste due frasi dipendono molto dalla melatonina, cioè l’ormone del sonno che inizia la sua secrezione verso le 22.00. Tra le 7.00 e le 8.00 il corpo si sveglia a causa di un picco di cortisolo, che prepara l’organismo all’aumento delle attività energetiche. 

La mattina si produce inoltre l’ormone della grelina, che ha tre picchi di secrezione: alle 8.00, alle 13.00 e alle 18.00. In questi orari aumenta infatti l’appetito e la voglia di cibo. Questo è quindi un meccanismo molto complicato durante il quale il sistema ormonale va ad influenza e a gestire tutto il metabolismo. Per questo motivo, la Dieta dell’Orologio consiglia di assumere cibo in determinati orari, cioè proprio quando viene rilasciata la grelina e quanto aumenta il desiderio di alimenti.