Di Elena Pavin | Lunedì 18 gennaio 2021

Foto Shutterstock | Denis Bukhlaev
Il merito della fama degli Ugg, lo sappiamo, va alle celebrities. Ormai sono quasi 15 anni che questi stivali di pelliccia tornano a far parlare di se ogni inverno. All’ora non esistevano ancora le influencer, ma se ci fossero state siamo sicuri che anche le più importanti imprenditrici digitali avrebbero subito cavalcato l’onda degli Ugg.
Si potrebbe pensare che, dopo tanti anni, gli stivali in montone non abbiano più niente di nuovo da raccontarci, che non possano più essere la “nuova” tendenza. E invece.
E invece, per il 2021 Ugg è riuscita a lanciare un altro tormentone: gli Ultra Mini.

Gli Ugg Ultra Mini perfetti sempre
In questa nuova, e ridotta, versione, gli Ultra Mini sono poco più che una scarpa da tennis. Dimentichiamoci quindi i primi modelli, ingombranti come degli scarponi da sci che arrivavano appena sotto al ginocchio.
Negli anni hanno anche proposto altri tipi di calzature, ma lo stivale è rimasto nel cuore di tante per la sua comodità. Si sono fatti via via più bassi sulla gamba, e infatti ques’anno vedrete in giro parecchi Ugg Ultra Mini.

Come indossarli
Ovviamente, si sa, tradizione vuole che qualche coraggiosa utilizzi gli Ugg anche con le temperature più miti. Magari abbinati a un paio di shorts di jeans e a una camicia a quadri, un vero look californiano.
In effetti, gli Ugg Ultra Mini si prestano bene a questo stile, grazie alla loro taglia ridotta.
Comunque, se volete provarli (com’è giusto) in inverno, noi vi consigliamo un paio di jeans oversize con un bel maglione in lana spessa. Super casual, caldo, di tendenza.

Dove acquistare gli Ugg Ultra Mini
In commercio si trovano moltissime versioni di questo stivaletto.
Dai più classici, color cammello, ad alternative più insolite. Per esempio, potreste provarli nella colorazione verde salvia, abbinati ad un paio di pantaloni cargo chiari, bianchi o beige.
Quelli grigi, invece, sono perfetti per dei look più formali: con un pantalone a palazzo nero e un blazer, per mescolare stili diversi.
Parole di Elena Pavin
Mi chiamo Elena Pavin, classe 1994, ho conseguito il diploma artistico solo prima di scoprire di non voler fare l’architetto né la designer. Così ho cambiato radicalmente i miei piani: all’Università di Milano-Bicocca ho studiato giapponese e mi sono laureata in Comunicazione interculturale, ho terminato i miei studi diplomandomi alla Scuola di Giornalismo. Amante dell’arte, incuriosita dalle tendenze, fanatica dell’enogastronomia (tanto da decidere di diventare sommelier). Nel 2020 ho iniziato a collaborare con Alanews e Deva Connection