Qualche chilo in più fa bene nell'adolescenza

Molte di noi ci sono passate: proprio nel momento in cui ci sentiamo più insicure e vulnerabili, ovvero l’adolescenza, i chiletti di tropo decidono di comparire sui nostri fianchi e sulle cosce (ovviamente mai sul seno, dove tutte le ragazzine li desidererebbero!).

Molte di noi ci sono passate: proprio nel momento in cui ci sentiamo più insicure e vulnerabili, ovvero l’adolescenza, i chiletti di tropo decidono di comparire sui nostri fianchi e sulle cosce (ovviamente mai sul seno, dove tutte le ragazzine li desidererebbero!). Da una nuova ricerca però salta fuori che questi chiletti di troppo nel periodo dello sviluppo, sarebbero un vero toccasana per le nostre ossa e per prevenire i problemi di osteoporosi da adulti. Ora capisco che sia un’argomentazione poco convincente per le ragazzine in preda ai drammi dello sviluppo…vediamo però cosa è emerso dalla studio.

Lo studio britannico pubblicato sul ‘Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism’ sottolinea come un po’ di grasso nell’età dello sviluppo garantisca uno scheletro in salute, al contrario dell’eccessiva magrezza che aumenta il pericolo di osteoporosi da adulti.
 
Il gruppo diretto da Jonathan Tobias dell’Università di Bristol (GB), ha scoperto anche che questo effetto positivo è molto più marcato nelle donne per le quali questo elemento ha un peso maggiore del 70% rispetto ai coetanei maschi, ovvero “L’effetto” dei chili di troppo “appare più forte nelle ragazzine”, come sottolinea Tobias.
 
E conclude: “Al contrario un’eccessiva magrezza potrebbe avere effetti avversi proprio sulle ragazzine, e favorire un aumento del pericolo di osteoporosi”.