Primark apre a Roma tra polemiche e assembramenti

Il negozio del brand low cost ha aperto nella Capitale dove era molto atteso. Non sono mancate le critiche per gli assembramenti

Primark apre a Roma tra polemiche e assembramenti

Foto Getty Images | Sean Gallup

Proprio nel giorno del Black Friday, ha aperto a Roma il primo store Primark, il brand low cost per eccellenza.

Per anni si è fatto attendere in Italia, ora pian piano sta conquistando tutta la penisola. Oggi è toccato alla Capitale, presso il nuovo centro commerciale Maximo, ed è stato accolto con grande entusiasmo da centinaia di persone in coda dalle 6 del mattino per riuscire subito a entrare.

Inaugurato Primark tra le polemiche

Alessandro Allegri, direttore del centro commerciale, ha assicurato che sono stati messi in atto tutti gli accorgimenti necessari affinché fosse mantenuto il giusto distanziamento sociale e indossata la mascherina da tutti. Questo però non è bastato affinché l’indignazione generale non si manifestasse.

Sui social, molti si domandando se non sia stato irresponsabile aprire ora un negozio, mentre attività ben più fondamentali come la scuola sono chiuse, e dove sia finito il senso civico di quelle tante persone che hanno rischiato la salute pur di fare shopping.

Duplice la critica, che mira principalmente a colpire quel consumismo sfrenato che non si blocca nemmeno davanti a una crisi sanitaria globale che non accenna a finire.

L’apertura di Primark a Roma ci spinge a riflettere su varie questioni, dalla sostenibilità della moda alla responsabilità sociale. Manca ancora consapevolezza e sensibilità: oggi un assembramento di qualsiasi entità può avere effetti molto spiacevoli e nonostante certe raccomandazioni ci vengano fatte da mesi, evidentemente non è stato abbastanza.

Il Black Friday ha vinto sulla salute, la voglia di fare shopping a prezzi stracciati ha avuto la meglio sulla crisi mondiale che stiamo vivendo.

Parole di Carlotta Tosoni