Modena, allarme scabbia a scuola: due nuovi casi dopo i quattro segnalati a ottobre

'La trasmissione nelle comunità scolastiche è un evento molto raro', ha chiarito la Usl di Modena

Modena, allarme scabbia a scuola: due nuovi casi dopo i quattro segnalati a ottobre

Due nuovi casi di scabbia in provincia di Modena. Altri quattro erano stati segnalati nel mese di ottobre. Lo rende noto l’Azienda Usl locale: i due nuovi colpiti sono minorenni provenienti uno da Bomporto e l’altro da Sassuolo. Nello specifico il primo caso è stato segnalato alla Pediatria di comunità e al Servizio igiene pubblica dell’Azienda Usl di Modena. Come da prassi per le malattie infettive, sono state informate le famiglie degli studenti di due classi che svolgono attività di gruppo.

La Usl di Modena in una nota ha chiarito: ‘La trasmissione nelle comunità scolastiche è un evento molto raro: al 9 novembre 2018, infatti, i casi di scabbia segnalati in minori che frequentano istituti scolastici del territorio si attestano intorno allo 0,02% sul totale della popolazione della provincia di Modena tra 0 e 14 anni, vale a dire circa un caso ogni 4000 bambini. Ciononostante, a scopo di estrema cautela e considerata l’imminenza delle festività natalizie, la Pediatria di Comunità ha offerto il controllo dermatologico a scuola dei bambini’.

Per quanto riguarda il secondo caso, identificato dalla Pediatria di Comunità a Sassuolo, sono stati avvertiti i genitori di tutti i compagni di classe del minore colpito da scabbia.

Cos’è la scabbia

La scabbia è una patologia infettiva provocata da un parassita, un acaro chiamato Sarcoptes scabiei. Non è visibile a occhio nudo. Può colpire persone di qualsiasi età, etnia e condizione di igiene personale. Provoca escoriazioni cutanee e un prurito molto intenso. La cura è relativamente semplice: si utilizzano degli antiparassitari in crema da applicare sulle lesioni prodotte dall’acaro.

 

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