La marble manicure torna in auge grazie a Chiara Ferragni

Sofisticate ed accattivanti le unghie ad effetto marmo fanno di nuovo tendenza: la colpa? Tutta di Chiara Ferragni.

La marble manicure torna in auge grazie a Chiara Ferragni

Chiara Ferragni - Foto Instagram @chiaraferragni

Quest’anno ancora non si erano viste eppure eccole, con un tempismo che solo Chiara Ferragni può vantare: seppure non come una novità in fatto di tendenze manicure più cool in circolazione, le iconiche unghie ad effetto marmo sono tornate a far furore sui social proprio negli ultimi giorni grazie alla regina italiana delle Influencers.

La oramai ex co-conduttrice di Sanremo 2023 ha deciso di prepararsi diligentemente per l’evento più chiacchierato del momento, ossia la Milano Fashion Week, partendo proprio da una Nail-art nuova di zecca, o meglio, ripescando quella vincente tra le più glamour ed amate di sempre.

Le unghie ad effetto marmo sono (di nuovo) in tendenza: parola di Chiara Ferragni

Marble Manicure tendenza unghie marmo Chiara Ferragni
Foto Pinterest | Meow Mur

La giù nota marble manicure detiene infatti un posto d’onore all’interno delle nail-inspo più cliccate e richieste di sempre: essa ricalca fedelmente infatti la lucentezza e l’eleganza tipiche di tale materiale prezioso mediante l’incontro di diverse nuances a riprodurne le peculiari venature a contrasto, completa di una sofisticata finitura glossata a completare il tutto.

La versione scelta da Chiara Ferragni vede l’accostarsi di una base nera a delle striature bianche candide a smorzare l’impatto della classica manicure uniforme di colore nero, la quale probabilmente non troppo inconsapevole offre un’alternativa riuscita alla corrente di stile Gothic-chic da poco comparsa a dominare tanto lo scenario modaiolo quanto l’universo della bellezza.

Insomma, forse dovremmo ringraziare di cuore l’imprenditrice digitale per aver riesumato questa vecchia-nuova tendenza unghie che avevamo dimenticato, sempiterna e decisamente versatile, la quale si presta perfettamente a valorizzare indistintamente forme e lunghezze differenti.

Parole di Sara Iaccino