Strangolapreti: li fai con pane vecchio e spinaci, ma il gusto è da ristorante! Credimi altro che gnocchi, questi conquistano pure chi non li conosce!
Non so tu, ma io quando vedo quel pezzetto di pane avanzato sul tagliere non riesco proprio a buttarlo. È così che ogni volta mi tornano in mente questi meravigliosi strangolapreti, una specialità trentina deliziosa, fatta di pane e spinaci, simili a morbidi gnocchetti. Hanno quel profumo burroso e avvolgente che ti fa venire fame solo a sentirlo e credimi, quando li porti in tavola, nessuno immagina che sono fatti con pane vecchio.

È una di quelle ricette furbe che nascono dall’arte del recupero, ma allo stesso tempo sono eleganti e hanno un gusto da ristorante vero. Gli ingredienti sono pochi, semplici e quasi sempre già in casa. Parliamo infatti di solo pane raffermo, spinaci, uova, un po’ di latte e parmigiano per legare tutto, ottenendo un risultato irresistibile. Credimi quando li assaggi, ti accorgi subito che non sono i soliti gnocchi ma sono più rustici, profumati e delicati allo stesso tempo.
Strangolapreti: gli gnocchi trentini che spiazzano tutti!
Insomma fidati di me, basta assaggiarli una volta per innamorarsene. Ti servono pochi minuti, un po’ di pane da recuperare e la voglia di mettere le mani in pasta, poi vedrai che risultato. Allora basta chiacchiere e seguimi, allaccia il grembiule, prepara il burro e la salvia e lasciati conquistare da questi strangolapreti fatti in casa. Iniziamo!
Tempo di preparazione: 30 minuti
Tempo di cottura: 5 minuti
Ingredienti per gli Strangolapreti
Per 4 persone
- 350 g di pane raffermo
- 350 ml di latte
- 450 g di spinaci surgelati o freschi
- 2 uova
- 50 g di parmigiano grattugiato
- 1 cipolla piccola
- 40 g di burro
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
- Noce moscata q.b.
Per condire
- Burro q.b.
- 4-5 foglie di salvia
- Scaglie di grana q.b.
Come si preparano gli Strangolapreti
- Inizia tagliando il pane a cubetti e mettilo in una ciotola capiente. Versa sopra il latte, giusto quanto basta per ammorbidirlo bene e lascialo riposare per una decina di minuti o fino a quando diventa morbido ma non spappolato.
- Nel frattempo, fai lessare gli spinaci in poca acqua salata o semplicemente scottali se sono freschi. Quando poi saranno pronti, scolali bene, strizzali forte con le mani e tritali grossolanamente o finemente secondo i tuoi gusti.
- Ora prendi una padella, sciogli il burro e fai appassire la cipolla tritata. Aggiungi gli spinaci e falli insaporire per qualche minuto. A questo punto unisci tutto al pane ammorbidito e prosegui aggiungendo le uova, il parmigiano, una bella grattugiata di noce moscata, sale e pepe.
- Impasta con le mani fino a quando l’impasto diventa morbido ma compatto, tipo quello degli gnocchi e se ti sembra troppo molle, aggiungi un po’ di pangrattato; se invece è asciutto, qualche goccia di latte.
- Quando l’impasto è pronto, forma degli gnocchi un pò più grandi, aiutandoti con due cucchiai o con le mani leggermente infarinate. Tranquilla, non c’è bisogno di essere troppo precisa, anzi, più sono irregolari, più verranno belli rustici.
- Porta a bollore poi una pentola di acqua salata e tuffa dentro gli strangolapreti. Cuocili finché non salgono a galla e vedrai che ci vogliono appena 4-5 minuti. Intanto in un padellino fai sciogliere il burro con le foglie di salvia e cuoci finché non inizia a profumare.
- Scola delicatamente gli strangolapreti con una schiumarola e passali direttamente nella padella con il burro e la salvia. Falli saltare un attimo, giusto il tempo di insaporirsi bene e poi servili subito, con scaglie di grana abbondanti sopra.
Vedrai che bontà, gli strangolapreti sono super morbidi, profumati e cremosi al punto giusto. Ti garantisco che nessuno crederà che sono fatti con pane vecchio e spinaci. E se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche i gnocchi di zucca, un’altra delizia da leccarsi i baffi. Buon appetito!