Lentiggini finte: i consigli dell'esperta per evitare problemi alla pelle

Per realizzare delle perfette lentiggini finte vi basterà seguire i consigli dell'esperta. La cosa più importante? Scegliere l'henné giusto

Lentiggini finte: i consigli dell’esperta per evitare problemi alla pelle

Foto Getty Images | Christian Vierig

Vi sarete sicuramente rese conto che in quest’ultimo periodo molte tendenze beauty arrivano da TikTok. Tra i tanti, uno dei trend che ha maggiormente catturato l’attenzione delle utenti della piattaforma è quello delle fake freckles, ovvero le lentiggini finte.

Su TikTok sono state tantissime le donne, influencer e non solo, che hanno proposto diversi trucchi per realizzare le lentiggini finte. Quello che pero sembra essere andato per la maggiore è quello delle freckles realizzate con l’henné.

Moltissime infatti hanno consigliato di applicare la tintura all’henné sul viso per provare a creare delle lentiggini dall’aspetto iper realistico e che durano più a lungo. Insomma, una sorta di tatuaggio semipermanente.

Diverse ragazze hanno provato a riprodurre le lentiggini con questo metodo, con risultati più o meno buoni e convincenti.

Sebbene l’henné sia comunemente utilizzato per tatuarsi la pelle in modo temporaneo, questa tendenza potrebbe essere molto meno innocua di quello che pensate.

Nicola Dall’Asen, redattrice di Allure, ha chiesto il parere di alcuni esperti per provare a capire se il trend delle lentiggini finte realizzate con l’henné possa provocare danni alla pelle.

I consigli della dermatologa Melania Palm per capire quale sia l’henné corretto per realizzare le vostre lentiggini finte

La dermatologa Melania Palm ha spiegato che per prima cosa bisogna capire la formulazione dell’henné. Questo perché molti prodotti di questo tipo hanno formulazioni pensate appositamente per i capelli e quindi non possono essere utilizzate per il viso.

L’henné nero può causare gravi problemi alla pelle se usato per i tatuaggi. Questi sono destinati infatti ad essere usati sui capelli e non per uso cosmetico sulla pelle” ha spiegato la dermatologa ad Allure.

Inoltre, Palm ha spiegato che questa tipologia di henné è regolato dalla FDA che lo ha ritenuto illegale per l’utilizzo sulla pelle.

Utilizzare quindi questo tipo di henné per le lentiggini finte potrebbe provocare seri danni alla pelle, in questo caso del viso. Inoltre, ha spiegato la dermatologa, questi prodotti “soprattutto quelli con coloranti aggiunti, possono essere una fonte di allergeni da contatto che possono causare varie risposte della pelle”. Tra queste l’irritazione della zona interessata. L’utilizzo di questi prodotti può dare anche “effetti collaterali” più gravi come: trasudazione, infiammazione, arrossamento delle pelle, dolore e prurito.

Il modo migliore per evitare danni, si legge su Allure, sarebbe quello di scegliere prodotti che contengono solo coloranti di origine naturale.

Per ridurre questo rischio, inoltre, gli esperti consigliano di fare una accurata ricerca dei rivenditori di prodotti per realizzare le lentiggini finte. Potrebbe essere una ricerca lunga, e potrebbe costarvi leggermente di più, ma la salute della vostra pelle è sicuramente più importante di seguire un trend che potrebbe causarvi fastidi dannosi e piuttosto dispendiosi da sistemare in un secondo momento.

Anche i prodotti naturali possono causare danni alla pelle

Tra l’altro, anche gli henné naturali potrebbero presentare dei rischi, soprattutto per coloro che hanno una pelle sensibile. “L’henné non si sciacqua facilmente. Quindi ad una persona con la pelle sensibile potrebbe causare problemi alla pelle più gravi a causa della sua difficoltà di rimozione e a seconda della durata dell’esposizione” ha spiegato la dottoressa Palm ad Allure.

Il modo migliore per capire se l’henné, utilizzato per creare le lentiggini finte, potrebbe causarvi una reazione allergica, è quello di provarlo su una piccola porzione di pelle, proprio come si fa con le tinte per capelli. La dermatologa ha consigliato di applicare un “velo” di prodotto sul polso o sull’avambraccio e coprirlo per tre giorni. “Se non c’è eruzione cutanea alla fine dei tre giorni è probabile che sia sicuro da applicare” ha detto Palm.

Come applicare correttamente l’henné per realizzare le lentiggini finte

Infine, la dermatologa si è concentrata sulla corretta applicazione del prodotto per realizzare le lentiggini finte. Se si hanno delle ferite o delle imperfezioni aperte, ha spiegato Melanie Palm, bisognerà aspettare che la pelle torni alla normalità prima di applicare l’henné.

Se non dovessero essere presenti tagli e imperfezioni, prima di applicare il prodotto occorre che la pelle sia perfettamente lavata e asciugata. Inoltre, la porzione di pelle deve essere lasciata libera, quindi non vanno applicate creme o altri prodotti. L’henné per realizzare le fake freckles andrà poi tenuto in posa per almeno una o due ore

Infine, se non si è ancora sicuri dell’applicazione, la dottoressa Palm ha spiegato, nell’articolo pubblicato da Allure, che sarebbe meglio rivolgersi ad un esperto che realizzi sul vostro viso delle perfette lentiggini finte.