La frutta che contiene ferro per combattere l'anemia

Oggi vedremo insieme quale è la frutta che contiene più ferro che diventa importantissima anche per combattere l'anemia che colpisce soprattutto le donne.

La frutta che contiene ferro per combattere l’anemia

La frutta è un prezioso alleato per la nostra salute e, soprattutto quella secca, può essere ricca di ferro. Come suggerito dalla piramide alimentare infatti, la nostra dieta dovrebbe essere composta per la maggior parte da frutta e verdura, ricche di vitamine, Sali minerali, ferro e tanti altri elementi nutritivi fondamentali. La frutta poi, in base al suo colore, può contenere svariate sostanze nutritive fondamentali. Qualche esempio? La frutta di colore giallo e arancio contiene betacarotene e le vitamine del gruppo B,C,E, oltre a sali minerali e amidi mentre la frutta blu o viola indica elementi con proprietà antiossidanti e ricchi di antocianine. La frutta di colore verde ha un basso contenuto energetico ma è ricca di folati e provitamina A.

A cosa serve il ferro?
a cosa serve il ferro

Il ferro è fondamentale per il nostro benessere: spesso però si parla di anemia quando viene individuata una mancanza di questo elemento, molto più frequente nelle donne che nell’uomo. Per una donna il fabbisogno giornaliero di ferro si attesta sui 18 mg, mentre all’uomo bastano 10 mg. al giorno. Le donne in età fertile (per le donne in menopausa infatti la quantità è ridotta) hanno bisogno di più ferro perché questo elemento viene perso in grande quantità durante il ciclo mestruale. Come ha stabilito l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), si parla di anemia, quando il valore di emoglobina è inferiore ai 14 g/dl nell’uomo, ai 12 g/dl nella donna e agli 11 g/dl nella donna incinta. In generale, tra gli alimenti più ricchi di ferro ricordiamo i legumi, il tuorlo d’uovo, i mitili e la carne animale. Il ferro inoltre si distingue in ferro in forma “EME” e “NON EME”. Del primo tipo fa parte questo elemento contenuto nella carne animale e nel pesce e si tratta di un nutriente immediatamente disponibile per l’organismo. Il ferro “NON EME”, è invece quello contenuto nei cereali e nei vegetali, che però non risulta immediatamente disponibile per l’organismo e quindi poco indicato per aiutare in caso di carenze ematiche di ferro.

La frutta più ricca di ferro
ferro frutta secca

La frutta, in particolare quella secca può essere ricca di ferro. Per darvi un’idea, vi elenchiamo di seguito i tipi di frutta più ricchi di ferro, i cui valori si riferiscono a 100 gr di prodotto. Tra la frutta secca più ricca di ferro ricordiamo le pesche ricche anche di calcio, di beta-carotene, di vitamina B3 e di niacina. Anche i fichi secchi sono alimenti ricchi di ferro ma anche di fibre, che aiutano in modo naturale la funzionalità dell’intestino. La frutta fresca rimane comunque fondamentale quando si cura un’anemia perché il ferro viene assorbito meglio in combinazione con la vitamina C, presente in moltissimi alimenti. Importantissimo quindi arricchire la dieta con frutta e verdura fresche, in particolare fragole, kiwi, arance, limoni e agrumi, frutti di bosco, verdure a foglia verde come broccoli, spinaci e lattuga.

Pistacchi 7,3
Anacardi Pesche, secche 6,0
Albicocche, disidratate 5,3
Albicocche, secche 5,0
Feijoa 4,0
Prugne secche 3,9
Cocco, essiccato 3,6
Pesche, disidratate
Arachidi, tostate 3,5
Uva, secca Nocciole, secche 3,3
Fichi, secchi Mandorle dolci, Datteri, secchi 2,7
Noci 2,6
Noci pecan 2,4
Noci, secche 2,1
Pinoli Mele, disidratate 2,0
Castagne, secche 1,9
Cocco 1,7
Mora di rovo
Ribes 1,3
Lamponi 1,0
Ciliege, candite Castagne 0,9
Fragole Banane 0,8
Mirtilli 0,7
Ciliege Passiflora Avocado 0,6
Ananas Albicocche Fichi LitchiMango Kiwi Papaia 0,5
Amarene Uva Fichi-d’india Pesche senza buccia 0,4

Gli alimenti più ricchi di ferro
cioccolato ricco di ferro

Esistono, oltre alla frutta secca, tantissimi altri alimenti ricchi di ferro. Vi proponiamo un’esaustiva tabella, con l’elenco dei cibi raccomandati in caso di anemia, i cui valori si riferiscono sempre a 100 gr di prodotto.

Fegato d’oca 30,53 mg
Cioccolato fondente amaro 17,4 mg
Vongola 13,98 mg
Cacao amaro 13,86 mg
Ostrica, cotta 11,99 mg
Caviale 11,88 mg
Paté di pollo inscatolato 9,19 mg
Muesli con frutta e frutta secca 8,75 mg
Muesli 8,20 mg
Lenticchie 7,54 mg
Ostrica 6,66 mg
Farina di soia 6,37 mg
Germe di grano 6,26 mg
Pollo – coscia 6,25 mg
Ceci 6,24 mg
Patate, bollite 6,07 mg
Seppia 6,02 mg
Pinoli secchi 5,53 mg
Fagioli cannellini 5,49 mg
Fagioli borlotti freschi 5,00 mg
Fiocchi d’avena 4,72 mg
Nocciole 4,70 mg
Alici sott’olio 4,63 mg
Arachidi 4,58 mg
Grano duro 4,56 mg
Mandorle secche 4,51 mg

Foto di plumandjello
Fonte foto Public Domain Pictures.net