La dieta psicologica per perdere peso in modo efficace

Quanto conta l’aspetto psicologico quando si intraprende una dieta? Ovviamente moltissimo e proprio per questo, se si decide di cambiare la propria alimentazione, bisogna prima esserne convinti in pieno. Resistere alla tentazioni non è facile soprattutto per i golosi, ma è il primo passo necessario quando si vuole perdere peso davvero con una dieta dimagrante. Ci possono anche essere dei periodi particolarmente stressanti che ci inducono a rifugiarci nel cibo.

Ricordate infatti che spesso non mangiamo per vera fame ma per noia, per stress e per abitudine. Ecco che un approccio psicologico alla dieta può diventare la chiave di volta per fare in modo di riuscire a seguire un programma alimentare fino alla fine.
 
Grande successo sta infatti avendo il libro ”La psicodieta“, scritto dal dottor Paolo Bagnoli che come dice il titolo non si tratta di una dieta vera e propria o di un regime alimentare ma semplicemente di un modo psicologico corretto per affrontare una dieta.
 
Ecco quindi alcuni consigli facili da seguire per impostare un corretto programma alimentare. Prima di tutto cercate di capire dove sbagliate della vostra alimentazione di tutti i giorni. Grazie a supporti psicologici potrete anche capire se il vostro rapporto con il cibo ha qualche cosa che non va. Ovviamente il secondo passo sarà quello di reimpostare la vostra alimentazione in modo corretto.
 
Cercate poi anche di guardare in faccia la realtà e prendervi le vostre responsabilità senza dare la colpa agli altri. Cercate, se mai, di coinvolgere le persone che vi circondano nella vostra volontà di cambiamento per fare in modo che siano di aiuto nel raggiungimento del vostro obiettivo.
 
Infine, per rilassare mente e corpo, è anche fondamentale cercare un sport che vi soddisfi. Non è detto che per dimagrire sia necessario andare in palestra: danza, arti marziali, corsa ma anche lunghe passeggiate all’aria aperta possono essere un ottimo inizio!