Di Giovanna Tedde | 22 Febbraio 2019
È fuori pericolo la bimba di 22 mesi massacrata dal patrigno, Federico Zeoli, a Genzano. La piccola è stata trasferita dalla Rianimazione a un reparto di degenza ordinaria del Bambino Gesù di Roma, dove era arrivata in condizioni disperate.
Sciolta la prognosi
Sciolta la prognosi, condizioni stabili: è questo il bollettino medico che restituisce un sospiro di sollievo nel terribile caso di Genzano. La bambina picchiata e ridotta in fin di vita dal patrigno migliora e ora è fuori pericolo.
Per la brutale aggressione è in carcere il 24enne Federico Zeoli, arrestato il 13 febbraio scorso.
La bimba, si legge nel bollettino, “è stata trasferita dall’area intensiva ad un reparto di degenza ordinaria. Le condizioni di salute sono stabili. Proseguono le cure del caso e l’osservazione clinica dello stato generale e neurologico“.
Zeoli, con precedenti per stalking e lesioni, dovrà rispondere delle accuse di tentato omicidio e maltrattamenti. Al vaglio degli inquirenti l’ipotesi che la bambina e le sorelline possano aver subito violenze anche in passato.
Parole di Giovanna Tedde