Dieta equilibrata: spinaci ed erbette per combattere i radicali liberi

E’ stato dimostrato che, per dieta equilibrata, spinaci ed erbette sono ottimi per combattere i radicali liberi. Una dieta equilibrata a base di verdure è un toccasana per tutti.

Dieta equilibrata: spinaci ed erbette per combattere i radicali liberi

Per una dieta equilibrata, spinaci ed erbette sono un toccasana per combattere i radicali liberi, ovviamente ponendo molta attenzione alla cottura di queste verdure. Oltre ai broccoli, che sono ottimi antitumorali, anche erbette e spinaci sarebbero un toccasana per ridurre il rischio diabete. E’ stato dimostrato da una meta-analisi, pubblicata dal British Medical Journal, in cui si è studiato il rapporto fra consumo di frutta e verdura e diabete di tipo 2. Chi consumava più di 150 grammi al giorno di verdure a foglia verde rischiava di sviluppare il diabete del 14% in meno rispetto a chi ne mangiava circa 20 grammi.

Questo risultato si è ottenuto perché, queste verdure contengono un’elevata concentrazione di antiossidanti. Fondamentale però è il tipo di cottura. Gli antiossidanti aiutano infatti a difendere dai radicali liberi.
 
«Il magnesio — sottolinea Emanuela Orsi, responsabile del Servizio di diabetologia alla Fondazione Policlinico di Milano — può influenzare il rilascio e l’attività dell’insulina, ormone che aiuta a controllare il glucosio nel sangue. Altri studi dovranno confermare il ruolo protettivo delle verdure a foglia verde nei confronti del diabete. Intanto, l’obiettivo resta quello delle cinque porzioni giornaliere di frutta e verdura, fra le quali vanno incluse quelle a foglie verdi, che sono anche buone fonti di potassio, fibra, luteina e zeaxantina, due carotenoidi coinvolti nella protezione dell’occhio. Frutta e verdura andrebbero comunque accompagnate dall’attività fisica».
 
E riguardo ai nitrati presenti nelle verdure? «Le verdure a foglia verde — dice Emilia Bramanti, ricercatore del Cnr — rischiano di accumularne quantità eccessive (per esempio a causa dell’uso di fertilizzanti) e i nitrati nell’organismo possono essere convertiti in nitriti che, se in eccesso, si teme portino alla formazione di prodotti cancerogeni nello stomaco. Altri studi suggeriscono però che i nitrati siano uno dei motivi per cui queste verdure proteggono cuore e vasi, grazie all’ossido nitrico che si origina nello stomaco e ha un’azione vasodilatatrice. Il ruolo dei nitrati, benefico o dannoso, va dunque ancora chiarito».