Bonus mamme disoccupate, esiste? Sì, ecco come funziona

Un bonus per le neo-mamme che versano in condizioni di difficoltà economica, esiste. Ecco i requisiti e come fare domanda.

Bonus mamme disoccupate, esiste? Sì, ecco come funziona

Foto Unsplash | Felipe Salgado

Un bonus per le neo-mamme che versano in condizioni di difficoltà economica, esiste. Oltre al bonus cicogna che potete trovare sul sito dell’INPS, e che è pari a 500 euro.

Se si ha un Isee basso (entro un determinato limite) si può fare domanda per ricevere questo aiuto governativo. Vediamo come.

Bonus mamme disoccupate, i requisiti per ottenerlo

Il bonus per le neo-mamme in difficoltà economica viene erogato dall’INPS, ma deve essere richiesto al Comune di appartenenza.

Questo bonus riguarda tutte le mamme che non lavorano e che, quindi, non hanno diritto al congedo di maternità, né hanno versato i contributi minimi.

Si tratta dunque di disoccupate con un ISEE non superiore a 17.747,58 euro (utile anche per ricevere il bonus bollette).

Se la madre, invece, percepisce la NASPI, non potrà fare richiesta di questo sostegno.

Il bonus può essere richiesto da tutte le mamme che hanno partorito o adottato un bambino tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2022.

La durata del sostegno statale è di cinque mesi e può arrivare ad un massimo di 1773,65 euro. L’importo mensile bonificato, invece, non supera le 354,73 euro.

Bonus mamme disoccupate: come fare domanda

Bisognerà recarsi al Comune di appartenenza e presentare i seguenti documenti:

  • documento di identità e codice fiscale;
  • documento ISEE 2022;
  • autocertificazione che dichiari il rispetto di tutti i requisiti necessari;
  • l’IBAN sul quale l’INPS bonificherà il bonus.

Per presentare la domanda hai tempo sei mesi dalla nascita o dall’adozione di tuo figlio.

L’INPS avrà bisogno almeno di un mese per elaborare la pratica, dopo di che partiranno i bonifico.

Parole di Imma Duni