Bonus casalinghe 2022: cos'è e a chi spetta

Bonus casalinghe: scopriamo in cosa consiste, come funziona e a chi spetta il contributo per incentivare formazione e inclusione di chi svolge attività domestica

Bonus casalinghe 2022: cos’è e a chi spetta

Foto Shutterstock | Prostock-studio

Confermato anche il per il 2022, il Bonus casalinghe è un contributo rivolto a chi fa lavori domestici e punta a incentivarne formazione e inclusione sociale. Scopriamo la misura nel dettaglio, come funziona, a chi spetta e come fare domanda.

Cos’è il Bonus casalinghe e come funziona

Sgombriamo subito il campo da equivoci: il bonus casalinghe non è un assegno e non viene erogato in denaro al beneficiario. Si tratta invece di un fondo destinato alla formazione digitale di chi svolge attività domestiche ed è pensato per contribuire alla inclusione sociale di chi ne usufruisce.

Il Ministero delle Pari Opportunità lo ha promosso come misura di supporto a donne uomini che si occupano delle faccende in casa, ma come funziona esattamente? Occorre presentare un progetto, da parte di enti o associazioni di formazione, e poi fare domanda.

Bonus casalinghe 2022: a chi spetta e come fare domanda

Enti pubblici, privati e associazioni che fanno formazione possono presentare i relativi progetti entro il 31 marzo 2022. Si tratta del termine utile per presentare istanza di accesso al finanziamento con cui poi si potranno attivare i percorsi formativi che rientrano nel Bonus casalinghe.

Tra gli interventi ammessi a finanziamento figurano la predisposizione di piani per fornire gli strumenti utili all’acquisizione di competenze digitali tra cui l’utilizzo di Spid, siti web istituzionali e servizi web Inps e Inail, formazione sull’uso di servizi online come chat, social network e posta elettronica anche in ottica di facilitazione di inserimento nel mondo del lavoro.

Parole di Giovanna Tedde