Di Giovanna Tedde | 14 Dicembre 2018
Ancora una vittima al confine tra Stati Uniti e Messico. Una bimba di 7 anni, di origine guatemalteca, è morta in seguito a una severa disidratazione. La piccola era stata presa in custodia dal Border Patrol, reparto di polizia di frontiera statunitense.
Muore a 7 anni per disidratazione
La bambina migrante morta per disidratazione poche ore fa negli Stati Uniti era originaria del Guatemala.
Avrebbe affrontato un lungo viaggio prima di varcare illegalmente il confine ed entrare illegalmente nel territorio Usa.
La minore è morta dopo essere stata presa in custodia dalla polizia di frontiera (Border Patrol). Tutti i tentativi di salvarla si sono rivelati vani: le sue condizioni sarebbero apparse subito gravissime.
Padre e figlia avrebbero fatto parte di un gruppo di 163 migranti che si sono consegnati spontaneamente alle autorità. Stando a quanto emerso, la piccola non mangiava e non beveva a sufficienza da giorni.
Ad aggravare la situazione sarebbe sopraggiunta una gravissima crisi convulsiva. Il decesso è avvenuto all’ospedale pediatrico di El Paso (Texas) dove era stata trasferita a bordo di un elicottero.
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Parole di Giovanna Tedde