Come togliere la carta da parati? Una domanda che molti sono costretti a porsi quando decidono di affidarsi alla manualità e a un po’ di sano fai da te per fare il restyling di una stanza, pareti e tinteggiatura comprese. Restyling, che quando c’è la carta da parati vecchia, obsoleta e consumata da eliminare, necessita di qualche mossa di anticipo. Ecco come eliminare ogni traccia della carta da parati in modo semplice ed efficace.
Proteggi le superfici
Prima di cominciare a fare qualsiasi cosa, proprio come si fa quando si dipinge, meglio proteggere ogni superficie della stanza interessata. Allo scopo, per evitare di rovinare mobili o pavimenti, meglio scostare ogni eventuale oggetto dalla parete e coprire tutto con accuratezza utilizzando un telo e del nastro carta adesivo.
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Tira e strappa
A questo punto, proteggendo le mani con i guanti – ottimi alleati per evitare tagli o lacerazioni della pelle – si può cominciare con il lavoro pesante. Si può trovare un angolo della carta da parati, solitamente a un’estremità in alto o in basso della parete e cominciare a tirare con forza ma senza fretta, strappando via quanta più carta da parati è possibile. Così facendo, angolo dopo angolo, con un po’ di pazienza, il grosso della carta verrà eliminato con facilità.
Lava ed elimina
Tirato e strappato in tutti i punti possibili della parete in questione, meglio eliminare il resto della carta da parati con un piccolo aiuto. Quello dell’acqua e del sapone neutro. Basta un secchio d’acqua tiepida con l’aggiunta di un po’ di detergente neutro, una spugna e il gioco e fatto. Si bagnano, grazie alla spugna inumidita i residui di carta da parati rimasti attaccati al muro, che, inumidendosi, diventano più facile da togliere anche con le mani, sempre tirandoli e strappandoli con decisione.
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Gratta e pulisci
Se l’acqua non è bastata, per togliere di mezzo anche i residui più ostinati di carta da parati dai muri della stanza da rimettere a nuovo, meglio affidarsi a una spatola di metallo. Spatola di metallo ideale per grattare via – sempre con il prezioso supporto della spugna imbevuta d’acqua che inumidendo la carta la rende meno resistente e più malleabile – tutte le ultime tracce di carta da parati. L’ultimo ritocco è da affidare sempre alla spugna, ma solo leggermente imbevuta d’acqua, non troppo intrisa, e a un panno pulito per eliminare ogni traccia di colla, carta e residui vari dalla parete, che così sarà davvero pronta per essere dipinta e reinventata.