World Pasta Day 2009, New York celebra la cucina italiana

spaghetti, lasagne e maccheroni stanno invadendo le tavole degli americani, tanto che 8 su 10 ne fanno una scorpacciata almeno una volta a settimana e un 33% la mangia tre o più volte a settimana. Lo rende noto l'Unione industriali pastai italiani (Unipi), in vista del 'World Pasta Day' del 25 ottobre.

World Pasta Day 2009, New York celebra la cucina italiana

Tutti pazzi per la pasta. È lunedì 26 ottobre ‘World Pasta Day‘, l’appuntamento che celebra la cucina italiana (e non solo) a New York. Per l’occasione alcuni dati interessanti.
Gli americani sono golosi dei primi piatti italiani tanto che 8 su 10 ne fanno una scorpacciata almeno una volta a settimana e un 33% la mangia tre o più volte a settimana. Lo rende noto l’Unione industriali pastai italiani (Unipi). Ma, a favore della pasta, gioca anche il debole per il primo piatto, che hanno molti vip stelle e strisce, a cominciare Barack e Michelle Obama che amano gli stringozzi alla carbonara. Inoltre, bisogna considerare che i carboidrati fanno meglio di un hamburger.
 
Ma i vip farebbero follie per gustare un piatto d’autore, c’è chi è disposto a spendere 10.000 euro, per personal chef che preparano primi al bacio. Tom Cruise per un suo recente compleanno ha ‘requisito’ lo chef di un noto ristorante romano per preparare un menu a bordo della nave di Scientology a base di tagliatelle al ragù. Mentre Uma Thurman ha un suo cuoco italiano per le amatissime tagliatelle al tartufo. E poi si può sempre convertirsi alla dieta della pasta.
 
Ma quale pasta va per la maggiore? Gli spaghetti (40%) sono il formato preferito degli americani, seguiti da lasagne (12%) e maccheroni e fettuccine a pari merito (6%). Non è un caso che oggi gli Usa figurino al sesto posto, nella graduatoria dei consumi pro capite di pasta (9kg). Al primo svettano gli italiani con 26 kg di pasta pro capite annui.
 
Foto tratte da
maona.net/