Violenza sulle donne: come riconoscere il segnale di aiuto usato dalle vittime

Violenza sulle donne: come riconoscere il segnale di aiuto usato dalle vittime

Violenza sulle donne: come riconoscere il segnale delle vittime - pourfemme.it

Non è sempre facile chiedere aiuto quando si è vittima di violenza, ma un semplice gesto è in grado di salvare la vita di una persona.

Purtroppo i casi di violenza sulle donne sembrano non voler accennare a diminuire. Ogni anno si sente parlare di un numero sempre crescente di situazioni di abusi. Quando si è vittima di violenza non è così immediato riuscire a riconoscere il problema e tanto meno essere in grado di chiedere aiuto.

Proprio per questa seconda ragione, è stato ideato un apposito gesto chiamato “Help” che si può eseguire facilmente con le mani e che può essere utilizzato dalle vittime di violenza per comunicare agli sconosciuti il proprio stato e chiedere di conseguenza un aiuto silenzioso.

Il gesto Help: cos’è e in che modo può essere utile

La violenza sulle donne può manifestarsi in qualsiasi ambiente e può riguardare sia moleste, che violenza fisica come stupri, oppure violenza psicologica. Purtroppo dopo gli anni di lockdown, il numero di casi di abusi domestici è nettamente aumentato, e lo stesso vale per le aggressioni all’aperto.

Una corretta educazione da parte di scuole e famiglie si va sempre più necessaria per cercare di ridurre il problema. Se tuttavia non si riesce a prevenire, è necessario imparare a gestirlo, e proprio per dare ragione è stato istituito un gesto universale che sia in grado di far capire alle altre persone che c’è una criticità e non da nulla.

Segnale che indica violenza domestica

In che modo compiere il gesto “Help” – pourfemme.it

Conoscere il gesto Help è fondamentale per poter riuscire a salvare la vita di una persona: sono svariati infatti i casi di negozianti o passanti per strada che sono riusciti a riconoscere il segnale e che si sono avvicinati alla donna in pericolo portandola lontana dal suo aguzzino e riuscendo così a chiamare la polizia.

Questo gesto è stato creato nel 2020 dalla Women’s Funding Network, proprio durante il periodo della pandemia. Compiere il segnale è di fatto molto semplice perché basta mostrare la mano aperta con il palmo rivolto verso le persone a cui si sta chiedendo aiuto; poi il pollice va posizionato orizzontalmente in mezzo alla mano e infine le altre quattro dita vanno chiuse fino a formare un pugno.

Ovviamente se qualcuno decidesse di ricorrere a questo gesto bisogna cercare di eseguirlo nel modo più discreto possibile, senza farsi vedere dalla persona di cui si è vittime, ma al tempo stesso provando ad attirare l’attenzione dei passanti.

Parole di Erica Ferrea