Unicorni, ci sono nelle leggende di molte culture ma sono esistiti veramente? Tutta la verità

Unicorni, ci sono nelle leggende di molte culture ma sono esistiti veramente? Tutta la verità

Il mito dell'unicorno è davvero una leggenda? - pourfemme.it

Unicorni sono solo fantasia oppure questo unito a delle radici che si basano su una storia vera? Ecco la risposta che ti stupirà.

Quando si pensa a un animale fantastico e magico, di solito si immagina l’unicorno, una creatura che piace praticamente a tutti per via del sospetto imponente e colorato.

A livello scientifico la loro resistenza non è provata, ma da diverse parti del mondo arrivano storie, miti e racconti riguardo all’esistenza di queste creature fantastiche, storie che si sono sviluppate senza che le diverse popolazioni che le tramandano fossero entrate a contatto tra di loro. Come si può quindi spiegare questa serie di coincidenze?

Le leggende che narrano degli unicorni

Le prime testimonianze che parlano di unicorni come grossi animali con un corno al centro della fronte risalgono alla civiltà della valle dell’Indo, creatura descritta come se si trattasse di un animale selvatico il cui corno possedeva delle proprietà magiche in grado di curare alcuni disturbi. Questo essere vivente è nominato anche nella mitologia greca . Proseguendo di qualche secolo, si arriva al Medioevo e al Rinascimento che descrivevano gli unicorni come creature che vivevano nei boschi e che rappresentavano grazia e purezza. Anche in questo caso si associavano loro delle proprietà magiche e curative.

La leggenda sugli unicorni

In passato si credeva che gli unicorni vivessero nei boschi e che solo le vergini potessero catturarli – pourfemme.it

Al giorno d’oggi invece è vista come una creatura appartenente ai libri e ai film di fantasia, presente in diversi gadget e realizzata anche come peluche. In qualche modo però mantiene sempre quella sua componente magica e quasi mistica.

E se fosse esistito un simil-unicorno?

In realtà nel corso della storia sulla terra è stato presente un animale che si chiamava elasmoterio, che ha camminato su queste terre durante il periodo del Pliocene e quello del Pleistocene. Si trattava di un grosso rinoceronte presente nella zona dell’Eurasia, ovviamente ormai estinto. Quello che caratterizzava questo animale era la presenza di un corno lungo circa 2 metri e di uno spessore molto rilevante, che forse era nato dall’unione naturale di due corni prima distinti.

Secondo alcune ipotesi si crede che la leggenda dell’unicorno sia nata proprio da questi animali che potrebbero essere sopravvissuti fino a dei periodi storici, visto che le descrizioni corrispondono, per esempio, all’unicorno zhi della Cina e al karkadann della Persia. Secondo gli studiosi si trattava di una specie che non aveva avuto una grande espansione e probabilmente per via dei cambiamenti climatici non è riuscita a scampare all’estinzione.

Gli unicorni come l’intendiamo noi non sono mai esistiti, ma se si vuole prendere in considerazione questo animale del passato come un possibile unicorno, allora vi sono dei fossili che confermano la sua esistenza.

Parole di Erica Ferrea