Tutti intorno a Linda: film al cinema

Tutti intorno a Linda è una pellicola in uscita il 26 giugno nelle sale, realizzata da due giovani registe, che descrivono il mondo delle trentenni di oggi spesso divise tra la voglia di diventare mamme e gli innumerevoli incontri fallimentario con uomini sbagliati. C'è il macho, l'ex fidanzato ora amico, quello bravo solo a letto, un campionario di uomini con priorità diverse da quella di Linda, ovvero diventare mamma entro un anno e mezzo. Come fara? Lo scoprirete al cinema!

Come fare a trovare un uomo con cui avere un figlio entro un anno? Se lo chiedono le registe del film Tutti intorno a Linda, in uscita nelle sale il 26 giugno. Una storia tutta al femminile che fa sorridere sul mondo di molte trentenni di oggi, divise tra il desiderio di diventare mamme e i soliti incontri-scontri con uomini sbagliati.

Tutti intorno a Linda è il film di esordio di due giovani registe, Barbara e Monica Sgabellone, che riflettono con allegria sulle ansie delle donne alla ricerca disperata di un uomo con cui avere un figlio. A volte è l’orologio biologico a suggerire i termini, in questo caso, alla protagonista, viene diagnosticata l’endometriosi e due possibile cure: operarsi o avere un figlio entro un anno.
 
La scelta cade sulla seconda ipotesi, visto che Linda ha la fobia delle sale operatorie dopo un terribile trauma infantile.
 
Il tempo stringe e la protagonista, un po’ immatura, deve assolutamente trovare un uomo con cui rimanere incinta, ma il problema è che gli uomini che incontra sono a loro volta dei bambini, spaventati dall’idea di una relazione fissa, ma soprattutto dalla possibilità di diventare padri in così breve tempo.
 
Un campionario di candidati che va dal prototipo del macho narcisista ed egocentrico, con l’unico obiettivo di portarla a letto, l’ ex fidanzato, ora amico, e quello a cui l’unica cosa che sembra legarla è un buon feeling sessuale.
 
Chi scegliere? Ma soprattutto, meglio diventare mamma e compagna di uomini del genere o affrontare le proprie paure?…. direi la seconda, anche se a giudicare dalla trama, l’immaturità di Linda sembrerebbe pari a quella dei suoi potenziali partner.