Di Elena Pavin | 1 Dicembre 2020

Getty Images | Richard Heathcote
Dovremo ricordare bene il suo nome: Stephanie Frappart, perché questa 37enne è la prima donna a ricoprire il ruolo di direttrice di gara in una Champions League maschile. Classe 1983, Frappart è nata ad Herblay, in Francia.
Alla prima donna arbitro nella storia della Coppa più prestigiosa del mondo del pallone è stata assegnata un match che si disputerà proprio nel nostro Paese. Mercoledì 2 dicembre, all’Allianz Stadium di Torino, Stephanie Frappart arbitrerà infatti Juventus-Dinamo Kiev, la partita della quinta giornata del girone G della fase a gironi.
«È uno dei direttori di gara più validi d’Europa e del mondo» ha dichiarato Roberto Rosetti, presidente della commissione arbitri della Uefa.
L’arbitro dei record è una donna
La Frappart comunque non è nuova a questo tipo di primato: è già stata la prima donna ad arbitrare in campionato francese (la prima volta nel 2014, quando è diventata il primo arbitro donna a dirigere una gara di Ligue 2, la serie B francese), è stata arbitro per le Olimpiadi nel 2016, ha diretto la finale di Supercoppa europea nel 2019 e lo scorso ottobre ha esordito in Europa League.
L’unico traguardo che ancora le manca: i Mondiali, chissà, forse arriveranno presto (almeno quelli maschili, dato che nel 2018 ha già diretto la finale del Mondiale femminile Under-20 tra Spagna e Giappone).
Anche in Italia una donna di successo: è Sara Gama
Anche il nostro Paese sta celebrando il successo di una donna nel mondo del calcio: in questo caso, è Sara Gama diventata la prima donna vicepresidente dell’Associazione Italiana Calciatori.
Già capitana della Juventus e dell’Italia femminile, la 31enne ieri ha ricevuto il mandato dell’assemblea generale, diventando di fatto la prima donna a diventare braccio destro del presidente l’Assocalciatori. Ad affiancarla, in qualità di vicepresidente vicario, ci sarà anche l’ex giocatore di Cagliari e Sassuolo, Davide Biondini.
Sui social sono fioccati i complimenti per la difensore della squadra bianconera: la ministra per le Pari opportunità Elena Bonetti le ha fatto i propri “auguri di buon lavoro“, congratulandosi per “un’altra strada che si apre per le donne e libera energie e opportunità“.
“Oggi è una giornata molto importante per il mondo dello sport. Sara Gama è la prima prima donna vicepresidente dell’Aic. A lei, al nuovo Presidente Calcagno e al Vice Biondini i miei migliori auguri di buon lavoro!“, sono invece state le parole, anche queste su Twitter, del ministro dello Sport Vincenzo Spadafora.
Parole di Elena Pavin