Sposa fa ingrassare con l’inganno le damigelle per non farsi rubare la scena durante il matrimonio

Ogni sposa vuole essere la più bella di tutte nel suo giorno speciale, ma in questa vicenda la protagonista ha decisamente esagerato. E così Penny, una ragazza americana prossima all’altare, ha confessato di aver fatto ingrassare con l’inganno le sue damigelle per farle sfigurare al suo matrimonio – così da sembrare di contro ancora più bella e in forma.

La rivalità con le sorelle

La sua confessione è stata pubblicata su Whimm e ha dell’incredibile. Dopo essersi fidanzata, Penny ha scelto le sue due sorelle come damigelle. Nel trio c’era sempre stata molta competizione.
Travolta da una specie di delirio da organizzazione, la futura sposa ha iniziato a pensare alla figura che avrebbe fatto tra le due affascinanti sorelle. E di certo non voleva delle foto in cui sarebbe apparsa la più “banale” fra le tre.
Così ha iniziato a pensare a come far apparire le sue damigelle il più ordinarie possibile, senza che la cosa fosse troppo palese agli occhi di tutti.

Il piano diabolico

Vista la loro carnagione chiara e i capelli biondi, Penny ha scelto per loro il giallo fluo come colore per gli abiti, così da farle apparire “slavate e malaticce”.
Ma la cosa peggiore che ha fatto loro, è stato rimpinzarle con dei frullati che spacciava per dietetici, ma che servivano invece per farle ingrassare.
Tutte le mattine Penny si offriva di preparare un “frullato dietetico” per la colazione delle sorelle per farle apparire al meglio durante il matrimonio. Aveva addirittura comprato delle confezioni di frullati dietetici per svuotarle del loro contenuto e riempirle con proteine per aumentare di peso acquistate in uno shop per body builder.
Le povere sorelle ignare hanno dovuto far allargare gli abiti da damigella per poterli indossare con il nuovo girovita appesantito.
Ma Penny ha realizzato il suo sogno e durante il matrimonio non ha temuto nemmeno per un momento di non essere al centro dell’attenzione. E ora prova solo un leggero senso di colpa nel rivedere le foto in cui le sorelle appaiono ciocciottelle e con l’incarnato malaticcio.