Si chiama metodo 80/20 e ti aiuterà a perdere peso senza fatica: tutti lo stanno amando

Si chiama metodo 80/20 e ti aiuterà a perdere peso senza fatica: tutti lo stanno amando

Tra i metodi per perdere peso è sicuramente quello che sta andando per la maggiore. E' il metodo 80/20 (pourfemme.it)

Sta letteralmente spopolando sulle riviste di settore e sul web, si basa su principi abbastanza semplici e non è complicato da seguire.

Alla base del metodo 80/20 ci sono pochi fronzoli e una filosofia ben precisa. È forse anche per questo motivo che in tantissimi lo stanno preferendo alle diete tradizionali. Anche perché i benefici possono essere ottenuti nel giro di poco tempo, senza troppi sforzi e soprattutto senza troppi sacrifici.

L’idea è quella di continuare a considerare il mangiare come un’esperienza che provochi piacere e non frustrazione.

Ovviamente, una volta intrapreso il percorso, ci saranno dei principi da seguire per poter perdere peso e ritrovare uno stato di forma ottimale. Nessuna regola rigida, piuttosto delle linee guida alle quali fare riferimento. L’importante sarà ascoltare sempre le esigenze e i bisogni del corpo, così da modificare i piani alimentari di conseguenza e arrivare a un programma calibrato sulle necessità di ognuno.

Metodo 80/20 per dimagrire, cos’è e come funziona

I più la conosceranno come la regola della dieta Pareto, altri semplicemente come metodo 80/20. Solamente di recente sta riscuotendo un successo incredibile, soprattutto perché pare che funzioni davvero. In cosa consiste? Più che di un piano alimentare si tratta di uno stile di vita, che possa permettere a chiunque voglia seguirlo di concedersi qualche sfizio e al contempo di assumere cibi sani e ricchi di nutrienti.

Il metodo 80/20 per perdere peso, come funziona

Vuoi buttare via qualche chilo di troppo? Questo metodo potrebbe fare al caso tuo. Il metodo 80/20 sta spopolando  (pourfemme.it)

Queste due fasi, di fatto, hanno un peso profondamente diverso. La prima dovrà rappresentare solo il 20% del mangiare complessivo, mentre la seconda l’80%. Una ripartizione del genere – non è rigida ma flessibile – comporta innanzitutto che il corpo cercherà di assestarsi su nuovi equilibri, portando a una perdita eventuale di peso, se questo è l’obiettivo prefissato. E in più non obbligherà nessuno a sacrifici che intaccano inevitabilmente il morale e la felicità.

Nello specifico si dovranno portare in tavola prodotti integrali o tutt’al più poco lavorati, come ad esempio i cereali integrali, i grassi sani, le proteine magre e, ovviamente, la frutta e la verdura. Parliamo di semplici linee guida che potranno essere interpretate a seconda delle esigenze, i piaceri occasionali però non dovranno mai mancare. Come ogni dieta che si rispetti – se così possiamo definirla –  dovrà essere accompagnata da una regolare attività fisica e da un consumo adeguato di acqua. Si consiglia di confrontarsi con un medico prima di cominciare.