Sesso nel matrimonio, è un dovere coniugale?

Il sesso nel matrimonio deve considerarsi un dovere coniugale? La questione è tornata d'attualità dopo che una donna francese, che non voleva avere rapporti intimi con suo marito, si è rivolta alla Corte europea dei diritti dell'uomo. Cosa prevede invece la legge italiana? Scopriamolo insieme

Sesso nel matrimonio, è un dovere coniugale?

Foto Pexels / Andrea Piacquadio

Durante il matrimonio, fare sesso con il proprio coniuge deve considerarsi un obbligo? Ma, soprattutto, nel 2021, ha ancora senso parlare di dovere coniugale?

La questione è tornata d’attualità dopo che una donna francese (che si rifiutava di avere rapporti sessuali con il marito) ha fatto ricorso alla Corte europea dei diritti dell’uomo perché la giustizia d’Oltralpe le aveva imposto il cosiddetto dovere coniugale.

Obbligo del sesso nel matrimonio, il caso francese

Nel 2019 la corte d’Appello di Versailles infatti aveva sanzionato la donna, che non voleva avere rapporti intimi con suo marito.

In quell’occasione i giudici avevano pronunciato una sentenza di divorzio, per colpa a carico esclusivo della donna, ritenendo che i fatti costituissero “una violazione grave e ripetuta dei doveri e obblighi del matrimonio, che rendono intollerabile continuare la vita in comune”. La decisione della corte d’Appello era stata poi confermata anche dalla Cassazione francese.

A questo punto quindi la donna ha deciso di rivolgersi alla Corte europea dei diritti dell’uomo, invocando “l’ingerenza nella vita privata” e affermando che il matrimonio non è non deve assolutamente essere “una servitù sessuale”.

Le due associazioni che assistono la donna, la Fondazione delle donne e il Collettivo femminista contro lo stupro, hanno condannano il fatto che la giustizia francese “continui ad imporre il dovere coniugale”, negando quindi “il diritto delle donne di essere consenzienti o meno nei rapporto sessuali”.

Le due associazioni hanno poi ricordato che “nel 47% dei 94mila stupri e tentativi di violenza sessuale registrati ogni anno, l’aggressore è il coniuge o l’ex coniuge della vittima”.

Doveri coniugali, cosa dice la legge italiana?

Abbiamo visto la posizione della legge francese. Ma in Italia invece come siamo messi? Cosa prevede esattamente la nostra legge in materia?

Mentre la Chiesa prevede la dispensa, quindi la possibilità di annullamento, per il matrimonio non consumato, il nostro Codice civile non stabilisce nessun dovere esplicito.

Infatti, l’articolo 143 del Codice civile stabilisce che con il matrimonio “il marito e la moglie acquistano gli stessi diritti e assumono i medesimi doveri”. E che dal matrimonio “deriva l’obbligo reciproco alla fedeltà, all’assistenza morale e materiale, alla collaborazione nell’interesse della famiglia e alla coabitazione“.

Nessun riferimento esplicito quindi al dovere di consumare rapporti sessuali con il proprio marito o con la propria moglie, il che significa che avere rapporti sessuali con il coniuge non è assolutamente un obbligo.