Sclerosi laterale amiotrofica: una giornata per la raccolta fondi

La strada per trovare una cura efficace contro la sclerosi laterale amiotrofica è ancora lunga. Ma come in questo caso la ricerca scientifica ha bisogno del nostro sostegno: partecipiamo inviando un sms.

Sclerosi laterale amiotrofica: una giornata per la raccolta fondi

Sono 5mila gli italiani affetti da sclerosi laterale amiotrofica. La loro unica speranza? La ricerca scientifica, che mai come in questo caso ha bisogno del nostro supporto. Per questo, l’Associazione italiana dei pazienti (Aisla) ha deciso di dedicare tre giorni alla raccolta fondi. Fino al 3 ottobre sarà possibile partecipare inviano un SMS del valore di 2 euro verso il numero 45508 da cellulari Tim, Wind, 3, CoopVoce e Vodafone o chiamando lo stesso numero da fissi Telecom Italia o Fastweb.

Nella giornata di domenica saranno inoltre allestiti 90 stand nelle principali piazze italiane: chiunque potrà ritirare gratuitamente un opuscolo informativo e acquistare una bottiglia di Barbera D’Asti con un’offerta di almeno 10 euro. Nella stessa giornata, ad Arzignano in provincia di Vicenza, avrà luogo un concerto gratuito aperto a tutti. Partecipano all’iniziativa alcuni dei nomi più importanti del panorama musicale italiano: Ron, Fiorella Mannoia, Lucio Dalla, Luca Carboni, Marco Mengoni, Giusy Ferreri, gli Statuto e Francesco Grollo. Un’occasione per ascoltare buona musica e dare un messaggio di speranza ai malati di SLA.

 
L’intero ricavato della raccolta fondi sarà investito in un nuovo progetto di ricerca, che vedrà in prima linea la dott.ssa Caterina Bendotti e i colleghi del laboratorio di neurobiologia molecolare dell’Istituto Mario Negri di Milano. La SLA “È la malattia neurologica che fa più paura a noi medici” ha dichiarato il dott. Mario Melazzini, presidente dell’Associazione italiana dei pazienti. Ricordate: due euro non cambiano la vostra vita, ma possono contribuire a cambiare quella di tanti malati.

Parole di Lucrezio.Bove