Di Giovanna Tedde | 18 Gennaio 2019
Un’orgia trasformata in rissa, poi l’incredibile epilogo per un agente di polizia intervenuto a sedare gli animi. Tra i componenti del focoso ménage à trois, infatti, c’era anche sua moglie. L’uomo sarebbe svenuto e, una volta ripresi i sensi, avrebbe portato la consorte in commissariato insieme agli amanti.
Orgia finisce in rissa
Una singolare vicenda ha tenuto banco tra le cronache messicane, sino a esondare dall’alveo delle curiosità locali e inondare la stampa internazionale.
Protagoniste quattro persone, due donne e due uomini, uno dei quali un poliziotto intervenuto sulla scena a cose ormai “fatte”.
Una chiamata nel cuore della notte, da un hotel di Ciudad Victoria, ha portato le forze dell’ordine a intervenire per sedare una rissa. Urla e botte in una lussuosa camera, in cui tre cadetti della polizia stavano consumando un’orgia.
Nella pattuglia giunta sul posto anche il marito di una delle partecipanti. I poliziotti sono entrati nella stanza, e uno di loro ha trovato sua moglie, ancora svestita. Una sorpresa così traumatica da portarlo a svenire davanti a decine di persone, accorse per capire cosa stesse accadendo.
Ripresi i sensi, l’agente avrebbe portato comunque a termine il suo dovere: stando a quanto emerso, avrebbe accompagnato la consorte infedele in commissariato, arrestandola insieme ai due compagni di giochi proibiti.
A scatenare la rissa fra amanti sarebbe stata la gelosia di una delle due donne: il ‘cavaliere’ avrebbe destinato più attenzioni all’altra, ‘sbilanciando’ i roventi equilibri dello sfortunato ménage à trois.
Parole di Giovanna Tedde