Più di 3milioni di italiani ne soffrono: cosa sono i disturbi del comportamento alimentare e quali sono i sintomi

Più di 3milioni di italiani ne soffrono: cosa sono i disturbi del comportamento alimentare e quali sono i sintomi

Più di 3 milioni di Italiani affetti: il vortice dei disturbi alimentari-pourfemme.it

In mezzo a una società che brilla di perfezione digitale, emergono le ombre silenziose dei disturbi del comportamento alimentare, un campanello d’allarme che ci invita a esplorare un mondo interiore complesso e spesso misconosciuto.

In un mondo che spesso si riflette nella luce abbagliante delle nostre routine quotidiane, ci sono angoli oscuri e nascosti che meritano di essere esplorati. Uno di questi angoli riguarda i Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA), un problema serio che coinvolge più di 3 milioni di italiani, pari al 5% della popolazione.

I disturbi del comportamento alimentare (DCA) sono un gruppo di patologie che coinvolgono l’alimentazione, il peso corporeo e l‘immagine di sé. I DCA più comuni sono l’anoressia nervosa, la bulimia nervosa e il disturbo da alimentazione incontrollata. Se in passato sembrava una sfida prerogativa delle donne, oggi assistiamo a un’impennata preoccupante tra gli uomini, un’escalation inarrestabile. Eppure, l’allarme più strepitoso riecheggia nella prematura manifestazione di questi demoni, con episodi che si materializzano perfino nei cuori teneri dei bambini di 8 o 9 anni.

Un’inquietante crescita dei disturbi alimentari

L’archivio dell‘Ospedale Pediatrico Bambin Gesù ha spalancato le porte a dati allarmanti lo scorso marzo, in concomitanza con la Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla, una giornata dedicata a coloro che si scontrano con queste inquietanti sfide. E ciò che è emerso è inquietante: negli ultimi due anni (2021-2022), gli accessi al pronto soccorso sono esplosi in una crescita senza freni rispetto al biennio precedente (2019-2020).

L'aumento preoccupante dei disturbi del comportamento alimentare

Oltre 3 milioni di italiani soffrono di disturbi del comportamento alimentare-pourfemme.it

Una minaccia ululante emerge anche dall’aumento dei casi tra i giovani maschi, che sono passati dall’1% di cinque anni fa al sorprendente 20% nel 2022. Negare la relazione con i giri tortuosi della pandemia e i serrati lockdown sarebbe ignorare la realtà, considerato che le cifre ci raccontano in modo incrollabile l’impatto di questi eventi.

Tuttavia, l’immagine tratteggiata dal Bambin Gesù rappresenta solo un frammento del quadro generale, con molteplici strutture sanitarie italiane che registrano un’inquietante impennata delle richieste di aiuto e delle attese.
L’orizzonte degli aiuti in Italia non è certo sgombro da nuvole, con soli 126 centri specializzati, di cui soltanto 63 situati nelle regioni settentrionali. Ed è proprio qui che entrano in scena associazioni come “Volo Oltre”, un’organizzazione di volontariato (OdV) con base a Cesena, che offre un sostegno prezioso alle famiglie e agli amici di coloro che combattono contro i DCA.

È dunque giunto il momento di dare voce a questo problema, senza mai sminuirlo. Gli esperti puntano il dito verso l’uso smodato dei social network e delle app che diffondono standard irreali di bellezza, oltre a promuovere “metodi” e “diete” presuntamente infallibili. È fondamentale educare a un rapporto sano col cibo e, se necessario, cercare l’aiuto di professionisti qualificati. Tuttavia, la vera sfida è affrontare tempestivamente le prime avvisaglie di questi problemi, che spesso nascondono angosce più profonde. Un malessere che richiede un’indagine approfondito e un approccio multidisciplinare è essenziale.

Parole di Veronica Iezza