Piede d'atleta: sintomi, cause e cure

Il piede d'atleta, non una caratteristica dei grandi sportivi, ma un'infezione micotica da cui è meglio stare alla larga.

Piede d’atleta: sintomi, cause e cure

Il piede d’atleta, meglio non lasciarsi confondere dal nome, non è una malattia che colpisce solo gli sportivi di professione. Non è altro che un’infezione fungina che può, purtroppo, interessare tutti, sportivi o meno che siano. Tutta colpa di un fungo che aggredisce la pelle del piede dando origini a un’infezione molto diffusa e altrettanto contagiosa. Ma vediamo meglio di cosa si tratta, con quali sintomi si manifesta, quali sono le cause e le cure più efficaci.

Le cause

Definita piede d’atleta perché è particolarmente diffusa tra chi pratica abitualmente attività sportive, frequenta piscine e palestre, questo disturbo è un’infezione contagiosa provocata dalla presenza di un fungo che cresce sulle dita dei piedi. Più propriamente detta tigna del piede, il piede d’atleta è una dermatomicosi scatenata da funghi dermatofiti che, dopo essersi insinuati nelle fessure tra un dito e l’altro aggrediscono la pelle. I colpevoli sono i funghi e i fattori predisponenti sono la sudorazione, il calore e l’umidità che si formano in questi spazi degli arti inferiori.

I sintomi

La sintomatologia è evidente e difficilmente ignorabile. Negli spazi interdigitali la pelle è caratterizzata da arrossamenti, zone biancastre, umide e maleodoranti, desquamazioni e fessure. I sintomi tendono a propagarsi velocemente: se inizialmente l’infezione interessa uno spazio tra le dita dei piedi, poi colpisce anche gli altri. Colpisce le dita, ma se non viene riconosciuta e curata, l’infezione rischia di estendersi anche ad altre zone dei piedi.

Le cure

Il trattamento di questo tipo di infezione si basa soprattutto sull’utilizzo di alcuni medicinali specifici, farmaci antimicotici ad uso locale o sistemico. Nel primo caso, si possono applicare sulle zone interessate prodotti antifungini sotto forma di spray, creme o polveri: questa opzione dovrebbe essere da preferire quando l’infezione è allo stadio iniziale e i sintomi sono localizzati e non particolarmente diffusi. La terapia sistemica, invece, che solitamente viene prescritta dal medico in presenza di infezione micotica diffusa, si basa sulla somministrazione per bocca di farmaci antimicotici.

Utili alleati, per alleviare i sintomi e il fastidio, anche alcuni rimedi naturali, come il timo e la lavanda, il bicarbonato, la calendula e l’aloe, dalle benefiche azioni antisettiche e calmanti, che si possono utilizzare come ingredienti di un pediluvio o per degli impacchi da applicare localmente sulle zone interessate.

Parole di Camilla Buffoli