Pharrell Williams a Louis Vuitton: cosa dobbiamo aspettarci?

Il cantante e produttore musicale non è nuovo nel mondo della moda: ha già collaborato diverse volte con il brand e non solo.

Pharrell Williams a Louis Vuitton: cosa dobbiamo aspettarci?

Pharrell Williams, nuovo direttore creativo di Louis Vuitton - Foto Shutterstock

È Pharrell Williams il nuovo direttore creativo della linea maschile di Louis Vuitton. Molti pensano che si tratti di un debutto nel mondo della moda, ma non è così. Infatti, il cantante e produttore ha già collaborato diverse volte con il marchio e anche con altri diversi brand.

Di certo la scelta di Pharrell Williams è una scommessa. Non si tratta di un assoluto designer, ma di un artista che si è occupato di moda come attività laterale rispetto alla sua carriera nel panorama musicale. Però è lui che ha convinto dopo la prematura scomparsa, il 28 novembre 2021, del direttore creativo Virgil Abloh, nonostante i tanti candidati (dalla designer britannica Martine Rose, a l’ipotesi Kanye West).

Gli inizi che hanno portato alla scelta

Pharrell Williams e Louis Vuitton
Pharrell Williams, nuovo direttore creativo di Louis Vuitton – Foto Shutterstock

Già nel 2004, Pharrell Williams, che era ancora dei N.E.R.D. e fresco di due statuette ai Grammy’s come produttore, aveva iniziato a collaborare proprio con Louis Vuitton, al tempo guidato da Marc Jacobs (re delle tote bag), per una capsule collection di occhiali da sole co-firmata dalla maison francese e dal suo brand, Millionaire, realizzato in collaborazione con Nigo, pioniere dello streetwear e oggi direttore creativo di Kenzo.

Ma non è l’unica apparizione nel mondo della moda di Pharrell. È stato solo il primo passo. Quattro anni, infatti, replica la collaborazione sempre con Vuitton, interfacciandosi con Camille Miceli, allora responsabile del dipartimento gioielleria del marchio.

Dopo, nel 2011, è il turno del brand di bici Domeau & Pérès e quello di beauty Kiehl’s, nel 2013 si torna agli occhiali da sole, ma questa volta con Moncler. Nel 2014 con Uniqlo, G-Star Raw, Ladurée e adidas, con il rilancio delle sneakers Stan Smith.

Sempre nel 2014, inizio la storia d’amore tra Pharrell e Chanel, che per la prima volta lancia una linea maschile che la maison non ha mai avuto, con una capsule collection di grande successo mediatico. Pharrell è stato poi più volte testimonial dell’immagine Chanel, per cui ha anche sfilato diverse volte e che ha indossato in più occasioni, in diversi red carpet, tra cui il Met Gala 2021.

Parole di Serena De Iaco