Perdere peso, la miglior gratifica sono i soldi

I soldi sono di stimolo a chi sta facendo la dieta. Lo ha verificato un gruppo di ricercatori inglesi, anche se la terapia sembra decisamente costosa.

Perdere peso, la miglior gratifica sono i soldi

Per perdere peso bisogna essere incentivati con i soldi. Lo so che sembra assurdo e che il più delle volte siamo obbligati a pagare per la visita del dietologo o per acquistare integratori, prodotti dimagranti o cibo biologico. Secondo però uno studio condotto in Gran Bretagna su 400 persone avere degli obiettivi monetari da raggiungere rende il dimagrimento più fattibile. Vediamo insieme come è stato svolto l’esperimento, che devo dire è venale ma interessante.

Le persone reclutate nel programma, di circa 45 anni d’età e per metà donne, pesavano in media quasi 102 chili e per ogni chilo perso avevano diritto a un compenso di circa 50 euro. A tutti era stato assegnato un programma alimentare personalizzato.
 
Risultato? Quasi la metà, al termine della dieta, era riuscita a perdere quasi il 5% del proprio peso e il 23% quasi 10 chili. Insomma, un traguardo interessante anche perché la ricompensa media è stata di 200 euro.
 
I ricercatori dell’Università di Sheffield hanno commentato: “Il successo del programma suggerisce che un incentivo finanziario può essere accettabile per il pubblico, sia maschile sia femminile il costo finale è paragonabile a quello di un gruppo di supporto, e la ricompensa può essere affiancata ai normali programmi per la perdita di peso“.