Per un'alimentazione equilibrata, carne alla griglia e frittura devono essere evitate

La griglia e la frittura possono fare male alla linea, ma anche alla salute. Ecco i consigli per una sana e corretta alimentazione

Per un’alimentazione equilibrata, carne alla griglia e frittura devono essere evitate

Spesso avere un’alimentazione equilibrata non è facile. In molte occasioni, nonostante le buone intenzioni, si compiono degli errori a tavola. Quali? Per esempio mangiare carne alla griglia, convinti che sia un modo leggero di consumare proteine di origine animale, o magari concedendosi qualche frittura (dalla classica milanese ai pesciolini). Tutte cose apparentemente innocue che non sono per nulla salutari. Attenzione, non sto parlando di peso e di dimagrimento, ma proprio di salute.

Secondo quanto scoperto dai ricercatori del Norwegian Institute of Public Health di Oslo (Norvegia), la carne grigliata o fritta può aumentare il rischio di cancro all’intestino. Quella classica doratura porta alla produzione di sostanze cancerogene.
 
La colpa è di due enzimi (SULT1A1 e SULT1A2), responsabili della trasformazione di alcune sostanze presenti sulla crosta di carne e pesce grigliati o fritti in composti che favoriscono lo sviluppo dei tumori. Aiuto! Questa notizia spaventa e probabilmente preoccupa. Ecco, quello che non voglio è mettere agitazione.
 
Bisogna seguire delle regole. Prima cosa la griglia, spesso difficile da digerire, soprattutto in caso di gastrite, può essere una tecnica light per cucinare molti cibi, dalla carne alle verdure. È necessario però non annerire l’alimento. La frittura, invece, va se non eliminata, ridotta al minimo. Anche in questo caso è bene non bruciare l’olio e non dorare troppo i vostri cibi.