Il libro per bambini di Meghan Markle è stato accusato di plagio (e non solo)

Perché il libro per bambini scritto dalla Duchessa di Sussex ha destato tanto scalpore? Quali sono le accuse che hanno travolto la moglie del principe Harry? E da dove viene l'accusa di plagio? All'indomani della bufera, proviamo a rispondere a tutte questi interrogativi!

Il libro per bambini di Meghan Markle è stato accusato di plagio (e non solo)

Foto Getty Images | Max Mumby

Pochi giorni fa, Meghan Markle annunciava l’uscita del suo primo libro per bambini, “The Bench“, una storia illustrata che racconta il legame speciale tra padri e figli. Ma è stata questione di poche ore prima che una pioggia di critiche e accuse si abbattesse sul nuovo progetto della duchessa, che, per scrivere questo libricino per bambini, si è ispirata a una poesia che lei stessa ha dedicato al principe Harry, in occasione della Festa del Papà. Prima accusato di plagio e poi di aver messo in ombra un progetto lanciato in questi giorni dalla cognata Kate Middleton, “The Bench” sembra essere già diventato il libro controverso dell’anno. Ma siamo davvero sicuri che queste accuse siano fondate?

Il rapporto con il padre Thomas

La prima accusa che è stata rivolta alla duchessa è quella di non aver il diritto di parlare del rapporto tra padri e figli, quando lei ha un pessimo rapporto con suo padre. “Miss Markle è ipocrita“, scrive il commentatore reale Piers Morgan sul Mail Online. “Nel libro parla del rapporto tra padri e figli, proprio lei che ha rinnegato suo papà: al Royal wedding non ha invitato nessuno della sua famiglia a parte la madre, quindi non mi pare inclusiva come dice essere“, continua il commentatore, determinato a distruggere sul nascere il libro che Meghan ha, in realtà, dedicato a Harry e a suo figlio Archie.

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La firma “Duchessa di Sussex”

L’uragano si è poi spostato sulla firma che appare in copertina, “Meghan, duchessa di Sussex“, un dettaglio che non è passato inosservato e che avrebbe infastidito molte persone. “Ha voluto tagliare i rapporti con casa Windsor, però continua ad usare il suo titolo reale per fini commerciali“, scrivono diversi sui social. Infatti, dopo la scelta di lasciare ogni ruolo attivo all’interno della famiglia reale e dopo aver accusato i Windsor di razzismo, a molti è sembrata una scelta poco coerente.

Il presunto sgarbo a Kate Middleton

C’è anche chi sottolinea una singolare coincidenza temporale. “Ha annunciato il suo libro pochi giorni prima dell’uscita della raccolta fotografica curata da Kate Middleton“, un volume con le immagini scattate dagli inglesi durante il lockdown 2020. Difficile credere che la scelta di Meghan volesse mettere in ombra l’operato della cognata, come d’altra parte appare del tutto infondata l’accusa di plagio.

L’accusa di plagio smentita

Ebbene sì, l’attacco più duro è stato quello di plagio. Secondo alcuni, il libro della duchessa di Sussex sarebbe troppo simile a “The Boy on The Bench” di Corinne Averiss, pubblicato nel 2018. “La somiglianza è già nel titolo e nella copertina. Grafica e colori sono identici, spero che l’autrice originale le faccia causa“, si legge sui social. Ma, contrariamente alle aspettative delle malelingue, la scrittrice ha smentito immediatamente l’accusa di plagio. “Ho letto la descrizione e un estratto, non vedo alcuna somiglianza tra il mio libro e quello della duchessa“, ha scritto su Twitter.

Parole di Linda Pedraglio