Mascherine per bambini: quali scegliere e tutto ciò che c’è da sapere

Le mascherine per bambini – con disegni, personaggi e coloratissime – rappresentano un accessorio quotidiano utile per limitare il contagio. Ma quali mascherine scegliere per i più piccoli? Ecco cosa c’è da sapere.

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Nel contesto attuale, anche se la pandemia di COVID-19 è ormai terminata da tempo, le mascherine per bambini continuano a rivestire un ruolo significativo nella protezione della salute. La realtà è che le mascherine possono ancora essere utili in molte situazioni quotidiane, specialmente per i più piccoli.

Pensiamo, ad esempio, alla stagione influenzale, ai raffreddori e alle altre infezioni respiratorie che si diffondono facilmente tra i bambini, soprattutto negli ambienti scolastici o durante le attività di gruppo.

Le mascherine possono ridurre la trasmissione di questi virus comuni, offrendo una barriera efficace contro i germi. Inoltre, per i bambini con condizioni di salute preesistenti o immunodepressi, l’uso delle mascherine rappresenta una misura preventiva aggiuntiva per evitare complicazioni. In questo articolo esploreremo i vari motivi per cui le mascherine per bambini restano una scelta sensata e come possono contribuire a mantenere i nostri piccoli al sicuro e in salute anche nell’era post-pandemia.

Le migliori mascherine per bambini: da che età e quali scegliere

Durante il periodo del Covid le informazioni spiegavano come la mascherina fosse obbligatoria per i bambini dai 6 anni in su; che occorreva prestare attenzione per evitare che vengano usate mascherine troppo grandi e scomode per il viso. La

Società Italiana di Pediatria pensava (e pensa) che le mascherine per bambini siano adatte dai 3 anni in su: non vanno, infatti, mai indossate nei bimbi con meno di 3 anni. Nel documento, i pediatri forniscono le seguenti indicazioni:

  • dai 37 mesi ai 6 anni, il consiglio è quello di ricorrere a mascherine con una componente elastica che possa assicurare una corretta adesione al viso, materiale non allergizzante e caratteristiche anti-soffocamento;
  • dai 7 anni ai 18 anni, mascherine per l’età adulta.

Quali sono le migliori mascherine per bambini, dunque? Quali scegliere? Prima di tutto, una buona mascherina è opportuno che copra sia naso che bocca e che sia comoda da indossare. La dimensione ideale è di 12 x 25 centimetri ma, ovviamente, si tratta solo di indicazioni perché il viso di un bimbo di 6 anni è certamente diverso da quello di uno di 11 anni.

Per quanto riguarda i tipi di mascherina e la protezione, vanno bene le mascherine chirurgiche o quelle in stoffa o TNT con un tessuto che sia traspirante, multistrato, morbido e confortevole e che aderisca bene a naso e bocca: queste non proteggono dal contagio, ma impediscono alle goccioline emesse di contagiare gli altri; ragion per cui è necessario prestare, comunque, attenzione al distanziamento sociale e all’igiene delle mani.

È consigliabile che i bambini ad alto rischio o affetti da malattie croniche indossino delle mascherine per bambini FFP2 senza valvola – quelle con valvola non proteggono gli altri – che riducono al minimo il rischio di essere infettati.

Le mascherine acquistate devo essere marcate CE, che ne garantisce la produzione nel rispetto delle normative vigenti.

Mascherine per bambini: le marche migliori trovate sul Web

Per rendere un gioco l’uso di mascherine per bambini, in commercio ne esistono diversi tipi. Ci sono mascherine coloratissime, con disegni o anche personalizzabili. Su Amazon, c’è un’ampia scelta di mascherine per bambini, anche lavabili e riutilizzabili.

Un esempio è dato dalle mascherine chirurgiche certificate di GIMA, con una simpatica fantasia con disegnini e figure. Le Kanguru, invece, sono mascherine 100% cotone, lavabili, riutilizzabili, con elastici regolabili e adatti a bambini dai 6 ai 12 anni. Molto simpatiche anche le Wild Republic, sebbene più adatte ai maschietti rispetto alle femminucce!

Come disinfettare le mascherine

Le mascherine sono, generalmente, monouso – come spiegato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e dal Ministero della Salute – ma è possibile disinfettarle e riutilizzarle, purché in buono stato e generalmente per non più di tre volte. Come? Lavando bene le mani, togliendo la mascherina dagli elastici, lavando nuovamente le mani, riponendo la mascherina su una superficie igienizzata, spruzzando alcool al 70% su tutta la sua superficie e facendola asciugare, prima di conservarla in una busta di plastica.

Consigli utili: Disinfettare le mascherine chirurgiche, FFP2, di stoffa

Le mascherine in stoffa o TNT, ovvero quelle lavabili, possono essere igienizzate con detersivo, se resistenti a lavaggio a 60 gradi. Per eventuali dubbi, chiedete sempre il parere al medico, che saprà consigliarvi al meglio.

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