Lesioni al menisco del ginocchio: cause e rimedi

La maggior parte delle lesioni a carico del ginocchio colpiscono il menisco. Scopriamo insieme quali sono le cause più comuni e le terapie di guarigione più efficaci.

Lesioni al menisco del ginocchio: cause e rimedi

Quali sono le cause più comuni delle lesioni al menisco del ginocchio? Cosa fare per porvi rimedio? Prima di rispondere a queste domande è bene avere un’idea chiara di cosa siano, dove si trovino e di che ruolo assumano i menischi nell’articolazione del ginocchio umano. Capiremo quanto sia importante prendere le dovute precauzioni prima di intraprendere attività sportive o lavorative “a rischio” e capiremo perchè le più comuni lesioni del ginocchio sono proprio quelle che interessano il menisco.

menisco mediale menisco laterale
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
I menischi sono due piccole strutture fibrocartilaginee poste tra i condili femorali e la tibia: quello mediale assomiglia ad una mezzaluna ed è posto nella parte più interna del ginocchio, quello laterale ha una forma più circolare (più simile ad una O) ed è posto nella parte esterna. Il menisco laterale copre una zona più ampia della superficie articolare della tibia e ha una maggiore mobilità. Entrambi i menischi, comunque, garantiscono la corretta aderenza tra il femore e la tibia e consentono di ripartire efficacemente i carichi ad essi applicati. Hanno quindi una funzione stabilizzante e “ammortizzante” per l’intera articolazione e allo stesso tempo ne fluidificano il movimento. Come e perché il menisco può rompersi? Quali sono le terapie di guarigione più efficaci? Scopriamolo insieme.

 
Lesioni al menisco del ginocchio: le cause

 
Il menisco può ledersi a seguito di un lungo processo degenerativo, dovuto a un attrito eccessivo protratto nel tempo tra tibia e femore. E’ il caso di chi svolge un’attività lavorativa che obbliga ad assumere posture particolari per molte ore al giorno. Pensiamo ad esempio agli elettricisti, i muratori o gli idraulici, che in più di un’occasione sono obbligati a inginocchiarsi o trascorrere molto tempo in posizioni improbabili, che sottopongono le ginocchia a flessioni continuate. Tali sollecitazioni sono altamente dannose e, giorno dopo giorno, possono portare alla rottura del menisco. In questi casi, si rompe con maggiore facilità il menisco mediale: più esposto agli stimoli e allo stesso tempo meno “flessibile” rispetto al menisco laterale. La rottura può avvenire anche in modo più eclatante, a seguito di un trauma provocato da una caduta. Eventi simili avvengono spesso nell’ambito di attività sportive agonistiche, che inducono a compiere istintivamente movimenti repentini e pericolosi.

 
Lesioni al menisco del ginocchio: i rimedi

 
E’ molto improbabile non accorgersi di una lesione del menisco: il primo sintomo è quasi sempre un forte dolore localizzato nella parte esterna o interna del ginocchio, a seconda che la rottura interessi il menisco mediale o quello laterale. La parte lesa può inoltre gonfiarsi visibilmente, a causa della fuoriuscita di liquido sinoviale: una sostanza che ha la naturale funzione di favorire la mobilità articolare. Per confermare la presenza di una lesione del menisco, è bene rivolgersi ad un ortopedico. Spesso, per individuare la lesione l’esperto si limiterà a far compiere al paziente alcuni particolari movimenti, che, nel caso vi sia una rottura, saranno causa di forti fitte di dolore. In altri casi il paziente verrà sottoposto a risonanza magnetica nucleare.

 
Una volta accertatosi della presenza di una lesione, l’ortopedico dovrà individuane la causa, per poter sottoporre il paziente al trattamento più adatto. Se la rottura è conseguenza diretta di un processo degenerativo, normalmente si prova a risolvere il problema attraverso la terapia farmacologica, senza ricorrere alla chirurgia. In tal senso si rivelano particolarmente efficaci i farmaci ad azione anti-infiammatoria o le infiltrazioni di acido ialuronico. Nel caso la terapia farmacologica non sortisca gli effetti desiderati, l’intervento chirurgico più utilizzato è quello mini-invasivo in artroscopia. Nelle settimane successive all’operazione, per favorire la guarigione e il recupero della funzionalità articolare, il paziente dovrà evitare qualsiasi sforzo a carico delle ginocchia. In casi rari, quando la patologia reumatica è particolarmente grave, l’unico rimedio possibile può coincidere con l’asportazione parziale o totale del menisco leso. Una pratica invasiva che in passato, quando i menischi venivano considerati superflui, rappresentava l’unica soluzione disponibile.

 
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