Le bibite zuccherate possono favorire la gotta

Le bevande zuccherate aumentano gli acidi urici nelle articolazioni, favorendo la cristallizzazione, ovvero la gotta

Le bibite zuccherate possono favorire la gotta

Le bevande zuccherate non sono consigliate nelle diete, soprattutto perché molto caloriche. Bisogna però fare molta attenzione alle bibite, non solo perché non aiutano la linea, ma perché possono arrecare qualche disturbo alla salute. Per esempio possono favorire un accumulo di acidi urici e provocare la gotta, in particolare nelle donne. Questo è ciò che sostiene uno studio dell’Università British Columbia che mette in croce l’alto tasso di zucchero contenete in questi prodotti. Vediamo meglio di cosa stiamo parlando.

Quello che più colpisce è l’incidenza sulle donne, perché questa malattia colpisce più gli uomini. La gotta causa un eccesso di acidi urici nell’organismo che si sono depositati nelle articolazioni sotto forma di cristalli. Tra i tanti alimenti a favorire questo problema ci sono in particolare quelli ricchi di purine, come la carne ma, a quanto pare, anche le bibite gassate.
 
Lo studio ha analizzato quasi ottantamila donne per 22 anni. A esse è stato fatto compilare un questionario per vedere se vi erano i criteri ACR che possono indicare l’incidenza della malattia. Dai risultati è emerso che vi era uno stretto legame tra l’assunzione di questo genere di bibite e il rischio di contrarre la gotta.
 
Il dottor Hyon Choi, autore dello studio, sulle pagine del New England Journal of Meficine (NEJM), ha dichiarato: «I nostri risultati indicano che il legame tra le bevande ricche di fruttosio e il rischio di gotta è paragonabile alle bevande alcoliche, per le quali sono ben note le cause di gotta. Medici e pazienti devono essere consapevoli di questo legame». Insomma, facciamo attenzione ai brindisi in compagnia o a dissetarci con i prodotti più giusti, magari preferendo una spremuta a un’aranciata in lattina.