La dieta flexitariana: ecco tutti gli alimenti da mangiare per dimagrire

La dieta flexitariana: ecco tutti gli alimenti da mangiare per dimagrire

Cos’è la dieta flexitariana - pourfemme.it

Una delle diete più recenti per dimagrire è quella flexitariana, una sorta di dieta vegetariana flessibile. Ecco in cosa consiste.

Per dimagrire si provano diete di ogni tipo. Ogni anno se ne sentono di ogni: alcune funzionano e altre, invece, possono addirittura causare più danni che benefici. Ecco perché è sempre consigliabile farsi seguire da un nutrizionista o uno specialista prima di intraprendere un percorso di dimagrimento. Uno dei regimi alimenti più in voga del momento è la dieta flexitariana, una sorta di dieta vegetariana flessibile che, dunque, permetterebbe di ritrovare il peso forma consumando prevalentemente alimenti di origine vegetale. In cosa consiste? 

Cos’è la dieta flexitariana e perché sta avendo successo

Il termine flexitariana deriva dall’unione fra la parola “flexible” e “vegetarian”, quindi la dieta flexitariana è una sorta di regime vegetariano allargato che prevede il consumo di alimenti prettamente vegetali, ma anche saltuariamente di carne, pesce, uova, latte e derivati. È  una dieta flessibile anche perché non prevede il conteggio di calorie o di rispettare delle dosi ma fornisce delle indicazioni generali sugli alimenti concessi ma ognuno può consumare quelli che preferisce in base alle proprie esigenze e ai propri gusti. 

Dieta flexitariana: in cosa consiste e perché sta avendo successo

In cosa consiste la dieta flexitariana e perché ha successo – pourfemme.it

Si è imposta negli USA con il libro “The Flexitarian Diet” di Dawn Jackson Blatner pubblicato nel 2008 ma è arrivata fin da noi, non come un approccio ispirato all’etica (come possono essere la dieta vegana e quella vegetariana) ma come un regime alimentare salutistico, molto in voga fra i vip ma anche fra la gente comune. Questo proprio per via della sua flessibilità e del fatto che non si debbano fare enormi rinunce come in altre diete. È uno stile alimentare sostenibile nel tempo e che può essere personalizzato in base alle proprie esigenze e gusti. 

Gli alimenti “concessi” nella dieta flexitariana sono prettamente vegetali (frutta, verdura, legumi e cereali). Anche le fonti proteiche vegetali devono essere preferite a quelle animali. Tuttavia, chi vuole, per variare, può consumare alimenti di origine animale (carne, pesce, latte e derivati, uova). Da evitare o limitare, invece, il consumo di dolci e zucchero così come gli alimenti processati. In un’ottica improntata alla salute, infatti, la dieta flexitariana prevede l’utilizzo di alimenti il più naturali possibili. 

In soldoni gli alimenti concessi nella dieta flexitariana sono: 

  • Fonti proteiche vegetali come soia, tofu, legumi e tempeh
  • Cereali (grano saraceno, farro e quinoa)
  • Frutta fresca
  • Verdure non amidacee (carote, peperoni, broccoli, fagiolini, cavolfiore)
  • Verdure amidacee (mais, zucca, patata, patata dolce)
  • Frutta a guscio (noci, mandorle, anacardi, pistacchi)
  • Semi di lino e di chia
  • Spezie ed erbe aromatiche
  • Alimenti che contengono grassi sani (avocado, burro di cocco, olive)
  • Alternative al latte di mucca (latte di cocco, latte di mandorle, latte di soia, latte di canapa)
  • Condimenti come aceto di mele, salsa di soia, senape…
  • Bevande come acqua, tè o caffè 

Non solo dimagrire, con la dieta flexitariana si possono raggiungere anche altri benefici

Con la dieta flexitariana e assumendo al max 1500 kcal al giorno pare si possano perdere fino a 15 kg in 6-12 mesi. Quindi questa dieta permetterebbe effettivamente di dimagrire e di ritrovare il peso forma senza stress, dato che è flessibile e non prevede enormi rinunce. Infatti è facile da seguire e possono praticarla tutti, anche i bambini (sotto consulto del pediatra).

Dieta flexitariana: tutti i benefici

Tutti i benefici della dieta flexitariana – pourfemme.it

Inoltre si è visto che apporta numerosi altri benefici: 

  • fa bene al cuore, riducendo i valori di colesterolo cattivo e trigliceridi
  • tiene sotto controllo i valori degli zuccheri nel sangue
  • aiuta a prevenire il diabete di tipo 2 
  • mantiene la pressione a livelli controllati
  • può essere un fattore protettivo contro il tumore al colon retto

Infine, è anche sostenibile per l’ambiente e il Pianeta dato che contempla prevalentemente il consumo di alimenti di origine vegetale e non di carne. Proprio per questo motivo, però, dato che viene ridotto il consumo di alimenti di origine animale, chi segue la dieta flexitariana dovrebbe integrare la vitamina B12 e probabilmente anche il ferro, lo zinco e il calcio. Per questo, sia adulti che bambini, prima di iniziarla, dovrebbero farsi seguire da un nutrizionista che consiglierà sulla miglior integrazione da fare. Questo è ancora più consigliato se si hanno patologie o si assumono determinati farmaci.

Parole di Flavia Scirpoli