L'intolleranza al lattosio si combatte con i vegetali probiotici

I vegetali probiotici possono essere d'aiuto a quelle persone che non mangiano latticini perché intolleranti al lattosio.

L’intolleranza al lattosio si combatte con i vegetali probiotici

L’intolleranza al lattosio, purtroppo, è una delle allergie alimentari più diffuse e più noiose, perché questo alimento – come ben sappiamo – è un po’ ovunque, non solo nei latticini e nei suoi derivati. Secondo uno studio del Consiglio nazionale delle ricerche (Ispa-Cnr) di Bari e di due aziende, la grossetana Copaim Spa e la foggiana Chiavicella Spa, i vegetali probiotici, presto in arrivo sulle tavole (in alcune regioni già esistono), potrebbero essere d’aiuto. Non tanto per curare l’intolleranza, quanto per dare la giusta dose al nostro intestino di fermenti lattici vivi.

Ma cosa sono queste verdure? Sono dei vegetali che esteticamente non hanno nulla di diverso da quelli “classici”, semplicemente si ottengono attraverso un processo che permette di rivestire la loro superficie con uno strato di batteri benefici opportunamente selezionati, appartenenti alla specie Lactobacillus paracasei. Pensate, chi non può mangiare yogurt ora ha un’altra strada da percorrere.
 
Paola Lavermicocca dell’Ispa-Cnr, responsabile scientifico della ricerca, ha commentato: “L’idea di creare alimenti cosiddetti ‘funzionali’ a partire da prodotti tipici mediterranei si è rivelata in pochi anni un successo, come dimostrano i due brevetti che la Copaim ha acquisito in licenza esclusiva dal Cnr, le numerose pubblicazioni scientifiche e l’autorizzazione alla commercializzazione del ministero della Salute”.
 
I vegetali più famosi, di cui abbiamo già parlato anche noi, sono i carciofi e le olive. Mangiando queste due verdure ora si è più consapevoli che si sta facendo del bene al proprio intestino e che oltre ai probiotici contengono più fibre, vitamine e antiossidanti. Il sapore è lo stesso.