Junk food, un fenomeno sempre più allarmante: di cosa si tratta e quali sono i suoi effetti

Junk food, un fenomeno sempre più allarmante: di cosa si tratta e quali sono i suoi effetti

Cos’è il junk food, un fenomeno sempre più allarmante - pourfemme.it

C’è una nuova questione preoccupante che riguarda il Junk food, da cui si è sempre più attratti, con effetti per la salute.

Il termine “junk food” (cibo spazzatura) è stato coniato da Michael F. Jacobson e indica tutti quegli alimenti inutili o dannosi per l’organismo, caratterizzati da uno scarso valore nutrizionale. Sono alimenti poveri di proteine, fibre e vitamine e, allo stesso tempo, hanno un alto contenuto calorico perché ricchi di zuccheri semplici, grassi e sale.

Sono i prodotti molto pubblicizzati, di solito non costano tanto e hanno tanta attrattiva sia sugli adulti ma anche sui bambini. Avendo uno scarso valore nutrizionale, è evidente che non c’è nessun vantaggio nel mangiarli (se non un appagamento nel momento stesso in cui si consumano). 

Quali cibi rientrano nel junk food e quali sono gli effetti

Nel junk food rientrano i cibi con un’alta concentrazione di grassi, additivi alimentari (come aromi, coloranti e conservanti). Si tratta di cibo che il cervello considera “buono” ed ecco perché si è portati a mangiarlo spesso, perché fa provare esperienze piacevoli. Si attiva il “circuito della ricompensa” che porta ad appagamento e gratificazione con il rilascio di dopamina (l’ormone della felicità). Ecco perché si è continuamente spinti a mangiare junk food.

Junk food: quali cibi rientrano e i suoi effetti

I cibi spazzatura e i loro effetti sulla salute – pourfemme.it

Tra gli alimenti normalmente considerati junk food rientrano:

  • dolci e prodotti da forno (torte, biscotti e gelati)
  • caramelle e dolciumi
  • alimenti confezionati dolci e salati (patatine e merendine)
  • cibi precotti e preconfezionati
  • bibite gassate e zuccherate (anche succhi di frutta e bevande energetiche)
  • fast food (hamburger, hot dog, patatine fritte)
  • carne lavorata
  • cibi fritti
  • bevande alcoliche
  • pizza (preconfezionata)
  • yogurt lavorati quindi tipo gelato
  • cereali per la colazione non naturali con cioccolato, scagliette, zucchero
  • cioccolato (in particolare quello povero di cacao e ricco di burro e zucchero)

Gli effetti del junk food sul fisico sono molto importanti, nello specifico è fondamentale porre attenzione su:

  • neuroinfiammazione, una reazione a livello cerebrale simile a quella innescata dal consumo di alimenti a cui si è allergici
  • alterazione della capacità di ricevere i segnali di senso di pienezza inviati dall’intestino (quindi questo porta a mangiare sempre di più)
  • riduzione della neuroplasticità, ossia della capacità che hanno i neuroni (le cellule del cervello) di riorganizzarsi costantemente in risposta agli stimoli ambientali con conseguenze a livello di apprendimento e capacità di formare nuovi ricordi
  • aumento dei livelli di stress
  • spossatezza
  • disturbi del sonno
  • perdita di energia
  • difficoltà di concentrazione
  • calo dell’umore
  • deterioramento dei denti
  • obesità 
  • colesterolo alto
  • disturbi cardiovascolari
  • disturbi dell’umore

Per evitare di consumare junk food, trovare delle alternative più sane e salutari provando a mangiare cibo con valori nutrizionali più elevati e cucinare in casa scegliendo ingredienti di qualità e non cibo confezionato. Ancora, optare per fonti di carboidrati integrali invece che raffinati e scegliere cibo naturale, dal basso apporto calorico e povero di glutine (frutta, verdura, pesce, pollo). 

Modificare il proprio stile di vita può fare davvero la differenza: anche quando si fa la spesa, stare più attenti a leggere le etichette e ad interpretare le diciture “senza zuccheri aggiunti”. Fare anche regolare attività fisica può essere un di più per uscire da cattive abitudini alimentari che molte volte portano ad obesità e altri problemi di salute molto gravi.