Di Valeria Scirpoli | 17 Ottobre 2023

Cos’è il junk food, un fenomeno sempre più allarmante - pourfemme.it
C’è una nuova questione preoccupante che riguarda il Junk food, da cui si è sempre più attratti, con effetti per la salute.
Il termine “junk food” (cibo spazzatura) è stato coniato da Michael F. Jacobson e indica tutti quegli alimenti inutili o dannosi per l’organismo, caratterizzati da uno scarso valore nutrizionale. Sono alimenti poveri di proteine, fibre e vitamine e, allo stesso tempo, hanno un alto contenuto calorico perché ricchi di zuccheri semplici, grassi e sale.
Sono i prodotti molto pubblicizzati, di solito non costano tanto e hanno tanta attrattiva sia sugli adulti ma anche sui bambini. Avendo uno scarso valore nutrizionale, è evidente che non c’è nessun vantaggio nel mangiarli (se non un appagamento nel momento stesso in cui si consumano).
Quali cibi rientrano nel junk food e quali sono gli effetti
Nel junk food rientrano i cibi con un’alta concentrazione di grassi, additivi alimentari (come aromi, coloranti e conservanti). Si tratta di cibo che il cervello considera “buono” ed ecco perché si è portati a mangiarlo spesso, perché fa provare esperienze piacevoli. Si attiva il “circuito della ricompensa” che porta ad appagamento e gratificazione con il rilascio di dopamina (l’ormone della felicità). Ecco perché si è continuamente spinti a mangiare junk food.

I cibi spazzatura e i loro effetti sulla salute – pourfemme.it
Tra gli alimenti normalmente considerati junk food rientrano:
- dolci e prodotti da forno (torte, biscotti e gelati)
- caramelle e dolciumi
- alimenti confezionati dolci e salati (patatine e merendine)
- cibi precotti e preconfezionati
- bibite gassate e zuccherate (anche succhi di frutta e bevande energetiche)
- fast food (hamburger, hot dog, patatine fritte)
- carne lavorata
- cibi fritti
- bevande alcoliche
- pizza (preconfezionata)
- yogurt lavorati quindi tipo gelato
- cereali per la colazione non naturali con cioccolato, scagliette, zucchero
- cioccolato (in particolare quello povero di cacao e ricco di burro e zucchero)
Gli effetti del junk food sul fisico sono molto importanti, nello specifico è fondamentale porre attenzione su:
- neuroinfiammazione, una reazione a livello cerebrale simile a quella innescata dal consumo di alimenti a cui si è allergici
- alterazione della capacità di ricevere i segnali di senso di pienezza inviati dall’intestino (quindi questo porta a mangiare sempre di più)
- riduzione della neuroplasticità, ossia della capacità che hanno i neuroni (le cellule del cervello) di riorganizzarsi costantemente in risposta agli stimoli ambientali con conseguenze a livello di apprendimento e capacità di formare nuovi ricordi
- aumento dei livelli di stress
- spossatezza
- disturbi del sonno
- perdita di energia
- difficoltà di concentrazione
- calo dell’umore
- deterioramento dei denti
- obesità
- colesterolo alto
- disturbi cardiovascolari
- disturbi dell’umore
Per evitare di consumare junk food, trovare delle alternative più sane e salutari provando a mangiare cibo con valori nutrizionali più elevati e cucinare in casa scegliendo ingredienti di qualità e non cibo confezionato. Ancora, optare per fonti di carboidrati integrali invece che raffinati e scegliere cibo naturale, dal basso apporto calorico e povero di glutine (frutta, verdura, pesce, pollo).
Modificare il proprio stile di vita può fare davvero la differenza: anche quando si fa la spesa, stare più attenti a leggere le etichette e ad interpretare le diciture “senza zuccheri aggiunti”. Fare anche regolare attività fisica può essere un di più per uscire da cattive abitudini alimentari che molte volte portano ad obesità e altri problemi di salute molto gravi.
Parole di Valeria Scirpoli