Intolleranze alimentari come riconoscerle: sintomi e test da fare

Intolleranze alimentari come riconoscerle: sintomi e test da fare

Intolleranze alimentari: come riconoscerle - Pourfemme.it

Le intolleranze alimentari che si possono presentare nella vita di una persona sono molte ecco come riconoscerle

I sintomi delle intolleranze alimentari sono simili a quelli imputabili a diversi disturbi, per questo motivo non è sempre semplice capire di cosa si tratta. Ma seguendo specifiche indicazioni si può iniziare ad avere un sospetto sulla provenienza di alcuni sintomi in modo da sapere quando rivolgersi al medico.

Se anche tu hai disturbi simili a quelli indicati in questo articolo, il consiglio è quello di fare una visita dal tuo curante. Il medico ti prescriverà una serie di controlli tra cui i test intolleranze alimentari, ovvero degli esami particolari che consentono di verificare allergie e intolleranze a determinati alimenti.

Intolleranze alimentari, come scoprirle con questi segnali

Le intolleranze alimentari sono spesso difficili da riconoscere in quanto i sintomi variano da persona a persona e si possono sovrapporre ad altre condizioni di salute. Tuttavia, ci sono alcuni segnali comuni che possono suggerire la presenza di intolleranza alimentare.

Ecco quali sono i sintomi più comuni e riconoscibili dell’intolleranza alimentare:

  • Disturbi gastrointestinali: tra cui gonfiore, gas, crampi, diarrea o stitichezza in seguito all’assunzione di alcuni alimenti.
  • Mal di testa: alcuni soggetti avvertono mal di testa dopo aver mangiato cibi specifici.
  • Cambiamenti della pelle:  insorgenza di orticaria, eczema o eruzioni cutanee.
  • Affaticamento: sentirsi stanchi o sonnolenti dopo aver assunto certi alimenti.
  • Problemi respiratori: alcune persone possono avere difficoltà respiratorie come congestione nasale o tosse.
  • Disturbi dell’umore: incluse ansia, depressione, irritabilità o sbalzi d’umore ingiustificati.

Pur essendo sintomi comuni ad altre cause, se si ripetono in modo costante dopo aver mangiato uno specifico alimento, è bene controllare con l’apposito test. Per confermare la presenza di un’intolleranza alimentare e identificare i cibi responsabili, possono essere eseguiti diversi test diagnostici o da fare anche in autonomia a casa nei seguenti modi.

Test intolleranze alimentari

I test per le intolleranze alimentari: quali sono – Pourfemme.it

La prima prova da eseguire è quella di eliminare l’alimento sospetto per un periodo di tempo in cui si osserva la presenza o meno dei sintomi. In seguito si reintroduce nella dieta quotidiana assumendolo da solo in modo da comprendere le eventuali reazioni allergicheintolleranza alimentare.

Oltre ai metodi casalinghi, si possono fare i test IgC o IgE da eseguire nei centri specializzati dove viene prelevato il sangue. Si tratta di esami specialistici che evidenziano l’eventuale presenza di anticorpi che si formano quando ci sono intolleranze alimentari.

Sempre in laboratorio e sotto osservazione, si può richiedere il test di provocazione orale. In questo caso si somministra alla persona interessata l’alimento sospetto inserito in pillole e si osservano direttamente le reazioni. Infine, si può eseguire il test delle feci, coprocultura, per evidenziare eventuali reazioni infiammatorie nell’organismo dovute all’assunzione di alcuni specifici alimenti. Il medico saprà consigliare il miglior metodo e cura per ogni singolo caso.

Parole di Barbara Guarini